di MATTEO MAERO
AVIGLIANA – Il punto 9 del consiglio comunale di lunedì 30 luglio riguardava il nuovo centro commerciale e la futura area camper su corso Europa. Il tema è stato sollevato da un’interrogazione presentata dalla grillina Tatjana Callegari: “Dall’anno scorso, nonostante le azioni portate in consiglio, non è stato possibile fermare i lavori per il centro commerciale. Il nostro ruolo è comunque quello di vigliare sul percorso progettuale e sulle procedure. Rispetto all’area camper, quando è stato richiesto lo stralcio del progetto dell’area durante l’ultimo consiglio del 27 giugno sono emerse delle problematiche rispetto al rischio idrogeologico verificato da una relazione di un geologo, che ha indicato la necessitò di rialzare il terreno di costruzione di un metro, garantendo così uno spazio di 80 centimetri dalle acque di allagamento osservate durante l’alluvione del 2000“.
“Inoltre – continua la Callegari – l’interrogazione verte anche sulla realizzazione della nuova piazza del centro commerciale e la nostra richiesta è capire se il terreno in cui sorgerà è privato asserito ad uso pubblico oppure è suolo pubblico. Se risulta privato ad uso pubblico vorremmo sapere se il centro commerciale rientra nella connotazione di naturale, o al contrario si fa rientrare nel discorso di oneri aggiuntivi da destinare al piccolo commercio. E se invece risulta suolo pubblico, vorremmo sapere se l’amministrazione ha già messo in conto gli oneri di gestione, manutenzione, arredi e le altre spese di realizzazione se fanno parte delle opere a scomputo. Si richiede pertanto al sindaco di illustrare puntualmente, anche per iscritto, specifiche e caratteristiche dell’area di camper e dell’area centro commerciale, anche legate allo studio idrogeologico svolto“.
Il sindaco Archinà ha ricordato alla Callegari che dell’argomento si è già parlato abbondantemente: “Abbiamo chiesto agli uffici competenti di quantificare il monte ore di discussione sul tema area camper/centro commerciale dalla pubblicazione del dossier. Tra il protocollo, le ricerche ed i vari tavoli sono state quantificate circa 41 ore complessive. Ora, mi rendo conto che le richieste siano legittime, ma visto ci sono anche altre priorità, è necessario razionalizzare le interrogazioni“.
Il consigliere comunale Marceca ha letto la risposta preparata dal geometra Rosso, referente del progetto: “L’area camper sarà rialzata di circa trenta centimetri rispetto al livello del terreno, mentre l’area verde che la delimita, ad ovest e a nord, sarà rialzata di ulteriori 15 cm e portata a livello di via Dei Testa. Questo rialzo garantisce il reflusso delle acque di laminazione provenienti da monte, la cui altezza è stimata in 20 cm. Tutte le aree risultano cedute, pertanto oltre alle strade, anche la piazza e il parcheggio di fronte. La manutenzione delle aree circostanti e delle opere relative alle aree pubbliche saranno a totale carico del privato, mentre la disciplina per la regolamentazione delle aree restanti rimane in capo al Comune“.
Marceca ha aggiunto: “Abbiamo aperto dei tavoli di concertazione e gli uffici sono sempre stati disponibili a fornire tutte le informazioni che servivano. Posso dire con assoluta certezza che si tratta di un centro commerciale naturale, perché gli esercizi commerciali si affacceranno su una via ed una piazza pubblica e la manutenzione verrà svolta dai proponenti“.
Quindi l’acqua scorrerà da via dei Testa ed andrà ad allagare l’area camper?
mah!?!??!?
Avugliana ha notoriamente la peggior urbanistica della Val Susa. Senza un centro (unico paese della valle), senza una connotazione urbanistica chiara. In questi 20 anni si è solo costruito sparso e ora il nuovo centro commerciale.
Fra una giunta di destra che definisce un’urbanistica coerente e favorisce il commercio ma getta cemento, e una di sinistra ecologica che non getta cemento ma non favorisce il commercio o .. esista una terza via .. la nostra… cemento si, urbanistica con centro no, aiuto al commercio no.