dalla CROCE ROSSA GIAVENO
COAZZE – Si terrà nella mattinata di domenica 5 maggio alle ore 11 in occasione degli eventi connessi alla rassegna “Lu bo e la fejri” l’inaugurazione della sesta postazione pubblica salvavita della Val Sangone presso piazza Gramsci a Coazze. Grazie alla sensibilità dei contribuenti che hanno scelto di destinare il 5×1000 alla Croce Rossa Italiana di Giaveno (C.F. 11054010019) nonchè della campagna di raccolta fondi di Unicredit Il Mio Dono “1 voto, 200.000 aiuti concreti”, è infatti stato possibile acquistare un defibrillatore semiautomatico esterno con teca allarmata nell’ambito del progetto “ValSangone Cardioprotetta”, che vedrà la creazione di una postazione salvavita in ognuna delle piazze dei sei comuni della Val Sangone.
L’arresto cardiaco improvviso (o “morte cardiaca improvvisa”) è un evento che colpisce nel mondo occidentale centinaia di migliaia di persone ogni anno. Si può calcolare 1 arresto cardiaco improvviso per mille abitanti per anno: ciò significa in Italia (58 milioni di abitanti) un’incidenza di 50-60.000 casi ogni anno. Per la maggior parte si tratta di individui in età ancora giovane, spesso ignari dei fattori di rischio da cui sono affetti, dove l’arresto cardiaco è la prima manifestazione di patologie che possono essere curate efficacemente.
I dati degli studi clinici hanno dimostrato che queste persone, se soccorse prontamente ed in maniera adeguata, hanno buone probabilità di ripresa. L’importante è riconoscere la situazione di emergenza, chiamare il 118 e in attesa dell’arrivo dell’ambulanza, agire con manovre che sostituiscono le funzioni vitali interrotte ( BLS: Basic Life Support ovvero supporto di base delle funzioni vitali ) e, se è disponibile un defibrillatore, tentare di ripristinare il battito cardiaco con la defibrillazione.
Il progetto “ValSangone Cardioprotetta” della Croce Rossa Italiana di Giaveno si propone di provvedere alla predisposizione di zone “cardioprotette” nei principali luoghi di afflusso della Val Sangone, con particolare riferimento alle piazze principali, oltre alla formazione all’uso dei defibrillatori di quanti più cittadini possibile.
Grazie alla sensibilità ed all’attenzione dei nostri donatori, la Croce Rossa Italiana Comitato di Giaveno è risultata beneficiaria di un contributo del 5×1000 oltre che di singole donazioni pervenute in occasione della raccolta fondi di Unicredit Il Mio Dono “Un voto, 200.000 aiuti concreti” che sono state finalizzate all’acquisto di un defibrillatore semiautomatico esterno modello Rescue SAM – completo di accessori standard (Piastre Adulti, Borsa da Trasporto, Teca allarmata, Cartellonistica) da installare apposita bacheca di sostegno sita in piazza Gramsci a Coazze.
La Croce Rossa Italiana Comitato di Giaveno si impegna alla donazione delle suddette attrezzature salvavita al Comune di Coazze e ne coordinerà il posizionamento e l’installazione nelle strutture indicate insieme con i tecnici comunali. Il Comune di Coazze si impegna alla custodia e manutenzione della suddetta attrezzatura.