CESANA – “Oggi nasce la Fiat del turismo” ha detto trionfante il presidente della Regione, Chiamparino.Tra 430 giorni, a fine luglio 2017, sarà inaugurato il cantiere del nuovo villaggio vacanze Club Med in Val Susa, a Cesana- Sansicario. Sorgerà al posto della pista di bob. L’ha annunciato questa mattina a Pragelato il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, intervenuto alla conferenza stampa di presentazione del nuovo progetto. “I lavori partiranno entro 430 giorni – ha promesso il presidente della Regione al patron di Club Med, Girard d’Estaing – come Regione, Città Metropolitana e sindaci daremo tutto il nostro sostegno e appoggio al progetto. Grazie alla procedura dello sportello unico saremo in grado di dare tutte le risposte”.
Da marzo a oggi si sono tenute già in Regione 20 riunioni tecniche. Il 2 maggio, dice il sindaco di Sestriere, Valter Marin “tutti i funzionari hanno condiviso la conclusione di questa prima fase di incontri, verificando che non ci sono problemi di carattere idrogeologico e quant’altro”.
Il 13 maggio si terrà la nuova riunione tra i dirigenti di Regione e Città Metropolitana, entrando nel merito del progetto. Il patron del Club Med ha annunciato che crede molto nel progetto di Cesana-Sansicario, puntando sulla clientela brasiliana e israeliana. “L’area di Sansicario è eccezionale, esposta a Sud, un luogo magico vicino alla Francia e a Monginevro, al centro della Vialattea. Chiamparino ha promesso che mancano 430 giorni alla posa della prima pietra, ed il conto alla rovescia è iniziato oggi”.
Il costo dei lavori sarà di oltre 90 milioni di euro: “Daremo lavoro alle imprese piemontesi – ha promesso il Club Med – i posti di lavoro diretti saranno 300/400, e altri 300/400 saranno i posri di lavoro indiretti”.
Ancora nessuna risposta, però, su chi pagherà lo smantellamento della pista di bob. I soldi li metterà l’ente pubblico con i fondi del Tesoretto, o il Club Med? “Da domani ci vedremo per capire come fare” ha risposto Marin.
ValsusaOggi ha posto anche la questione dell’area archeologica che sorge sotto i terreni di Cesana, proprio dove sorgerà il nuovo villaggio: “Non sarà fatto nessun lavoro sotto l’area archeologica – ha promesso Marin – nessun tipo di pilastro interesserà quella zona archeologica, che sarà salvaguardata. L’intervento non non interessa l’area archeologica e sarà tutelato l’ambiente. Ad oggi la pista di bob occupa l’80% dell’area interessata dal progetto, e il Club Med dovrà rinaturalizzare il 40% dei terreni”.
Ci dobbiamo credere?……ne riparliamo nel 2020