Ogni anno circa 15 milioni di bambini nascono prima del termine e ben 1 milione di loro non sopravvive: la giornata mondiale della prematurità è una manifestazione globale, celebrata in più di 60 paesi, che dal 2011 ha come obiettivo quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della prematurità e della malattia nei neonati, per dare voce alle famiglie dei piccoli pazienti che, talvolta, hanno gravi problemi di salute o purtroppo non sopravvivono.
In tutto il mondo oggi, 17 novembre, verranno illuminati monumenti o centri di interesse con il colore viola, scelto per rappresentare la prematurità. A Torino ovviamente toccherà alla Mole Antonelliana illuminarsi di viola: dalle 18.15, l’associazione “Piccoli Passi Onlus” organizza un incontro aperto ai media e a tutti i cittadini, con lo scopo di sensibilizzare e informare su un tema così importante ma spesso ancora poco conosciuto e regolato dalle leggi.
Anche la Valsusa è vicina ai bambini, infatti il Comune di Caprie ha aderito a questa iniziativa su richiesta di due giovani del posto, Roberto e Letizia, genitori della piccola Sara, nata di 500 grammi e ricoverata per 4 mesi all’ospedale Sant’Anna di Torino.
Adesso la bimba sta bene, cresce e ha 2 anni e mezzo: anche per celebrare la sua vittoria e la sua voglia di vivere, oggi il monumento di fronte al municipio si colorerà di viola, dalle 18 alle 23.
“Questa è un’iniziativa che abbiamo deciso io e mia moglie, con il permesso del Comune, per dare coraggio e forza ai genitori che passano dalla terapia intensiva come noi – ci spiega Roberto – in occasione ringrazio tantissimo Davide Rizzo ed il Comune”.