BARDONECCHIA – Bardonecchia si tinge dell’azzurro della scherma con l’allenamento collegiale della nazionale italiana di spada. Dal 9 fino al 13 luglio il paese piemontese dell’Alta Valsusa ospiterà presso il Villaggio Olimpico spadiste e spadisti guidati dal Commissario tecnico Dario Chiadò, attualmente al lavoro al CPO di Tirrenia in preparazione per i Giochi Olimpici di Parigi. Un ritiro importantissimo, a pochi giorni dalla kermesse a cinque cerchi, che anticiperà un altro appuntamento di grande rilievo per la Federazione Italiana Scherma a Bardonecchia, che nei giorni seguenti, dal 14 fino al 20 luglio, sarà sede anche del Campus del progetto denominato “SchermaFutura”, sempre per l’arma della spada, riservato agli Under 17 e rientrante nei programmi della FIS sviluppati attraverso i bandi di Sport e Salute.
Prima tappa con i big della specialità. In Piemonte si ritroveranno 26 atleti, equamente divisi tra uomini e donne, con in testa ovviamente i convocati per l’Olimpiade di Parigi. Il quartetto femminile designato per i Giochi, neo campione d’Europa, titolo vinto dopo diciassette anni nella gara a squadre della recente kermesse continentale di Basilea in Svizzera, sarà composto da Rossella Fiamingo, Alberta Santuccio, Giulia Rizzi e Mara Navarria. Con loro nel gruppo femminile lavoreranno Federica Isola, Alessandra Bozza, Beatrice Cagnin, Gaia Caforio, Alice Clerici, Anita Corradino, Carola Maccagno, Roberta Marzani ed Eleonora Orso.
Sono tredici anche gli spadisti, capeggiati dai quattro convocati olimpici Davide Di Veroli, Federico Vismara, Andrea Santarelli e Gabriele Cimini. Con i campioni del mondo di spada maschile a squadre in carica, e medaglia d’argento all’ultimo Campionato Europeo si alleneranno Filippo Armaleo, Valerio Cuomo, Giulio Gaetani, Fabio Mastromarino, Simone Mencarelli, Marco Paganelli, Giacomo Paolini, Enrico Piatti e Jacopo Rizzi. Lo staff tecnico del Commissario Tecnico Dario Chiadò sarà composto dai maestri Roberto Cirillo, Enrico Di Ciolo, Massimo Ferrarese, Daniele Pantoni e Alfredo Rota, supportati dai preparatori atletici Marco Giangiuliani e Andrea Vivian, dal medico Adriano Caramanica, dai fisioterapisti Maurizio Iaschi e Tiziano Preziosi Standoli, e dal tecnico delle armi Antonio Di Biase.
La nazionale olimpica di spada che si prepara per Parigi lascerà poi le pedane di Bardonecchia ai più giovani, che sognano un giorno di emulare i loro campioni di riferimento. Dal 14 al 20 luglio, infatti, i protagonisti diventeranno spadisti e spadiste del Progetto “SchermaFutura”, 64 atleti in tutto, che vivranno l’esperienza del Campus finale al termine del percorso dei Centri Periodici di Formazione, apprezzato progetto rivolto ai classe 2008, 2009 e 2010 e ai propri tecnici. Referente dell’allenamento sarà il maestro Francesco Leonardi. Anche in questo caso il Responsabile d’arma della spada azzurra Chiadò e la Federazione Italiana Scherma hanno puntato sulla location di Bardonecchia.
Il Vicesindaco e Assessore allo Sport del Comune di Bardonecchia, Vittorio Montabone, in proposito commenta: “Avere a Bardonecchia la Nazionale Olimpica di Spada, in ritiro, a poche settimane dai Giochi Olimpici di Parigi, è motivo di forte orgoglio. Il grande sport, ancora una volta, sceglie, infatti, le nostre strutture, la nostra località. Siamo felici che l’impegno in questa direzione, portato avanti negli anni, stia dando frutti importanti. E, in un certo senso, sentiamo un po’ più nostro lo spirito olimpico, dopo avere accolto, in queste settimane la squadra femminile di Judo, gli atleti del Pentathlon ed ora grandi nomi della Scherma. Il paese ha tutte le carte in regola per candidarsi ad ospitare sempre più atleti ed eventi di caratura nazionale e, perchè no, internazionale. Un grande benvenuto agli atleti olimpici di scherma ed ai più giovani di “Schermafutura”, che saranno con noi, nella seconda metà del mese di luglio”.