Bloccavano tessere magnetiche e banconote nei bancomat usando apposite forcine o strisce di plastica, in modo da recuperare indisturbati la refurtiva quando il legittimo proprietario si allontanava, pensando ad un guasto.
I due ‘maghi’ del cash trapping, entrambi romeni, sono stati denunciati dai carabinieri di Oulx, appartenenti alla Compagnia di Susa dopo che nelle ultime settimane erano state sporte alcune denunce. Gli investigatori sospettano che facciano parte di un’organizzazione attiva su tutto il territorio nazionale in particolare in Val di Susa, specializzata nel furto dai bancomat.
Le operazioni sono state condotte dai carabinieri di Oulx, a seguito della denuncia di furto effettuata nel mese di ottobre da una ragazza rumena residente in un paese vicino.
I due rumeni denunciati, il primo di 24 anni e il secondo di 31, entrambi senza fissa dimora, sono stati scoperti grazie alle immagini della video-sorveglianza del bancomat della Banca Sella di Oulx, mentre con una sottile lama a forchetta stavano prelevando 500 euro che erano destinati alla ragazza, ma che invece si sono intascati loro.