OULX, ESPOSTO CONTRO IL PASSAGGIO A LIVELLO: “E’ PERICOLOSO, CI VUOLE IL SOTTOPASSO”

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Una petizione dei cittadini e un esposto al Prefetto, che sarà inviato dal Comune, contro il passaggio a livello di Oulx. La raccolta firme sta circolando da mesi ed è promossa dal Comune (in particolar modo dall’assessore Angelo Bonnet e dalla Commissione Ambiente), rivolta a Reti Ferroviarie Italiane. I promotori propongono la soppressione del passaggio a livello principale di Corso Ortigara, con la realizzazione di un sottopasso, come avvenuto in altre località della Valle di Susa, tranne Oulx. Un progetto di cui si parla da anni, ma mai realizzato.

Il problema maggiore, secondo il sindaco De Marchis, riguarda la sicurezza: “A fine novembre si è verificato l’ennesimo episodio con passaggio a livello chiuso in corso Ortigara, con autobotte, pullman e numerose auto nell’intersezione con viale degli Alpini, traffico ingorgato con passaggio a livello che si apriva e si richiudeva nel giro di pochi minuti senza dare la possibilità alle auto che si trovavano sui binari di sgomberare l’area ferroviaria – dice De Marchis – quattro automobili chiuse, bloccate sui binari, sistemate ai lati degli stessi  e, per fortuna, senza nessuna conseguenza. Che fare, aspettare la disgrazia? Il pericolo è stato segnalato per l’ennesima volta agli organi competenti, nella seconda settimana di dicembre, senza ovviamente aver ricevuto ancora alcuna risposta”.

Ecco cosa dice la petizione, di cui riportiamo poche righe: “E’ nota a quasi tutti i visitatori dell’Alta Valsusa, la situazione di grave disagio, ormai “storica”, in cui versa l’abitato di Oulx. Risulta un grave disagio per le soste prolungate, anche superiori ad un quarto d’ora, che precludono giorno e notte, senza alternative valide se non di lungo corso (Pont Ventoux o Circonvallazione Oulx), al ritmo del passaggio di un centinaio di convogli ferroviari giornalieri, ovvero di almeno 4-6 convogli all’ora (che ben sovente si incrociano), anche tutti gli accesi verso Savoulx, Beaulard, Frazioni varie,  Bardonecchia, Salbertrand, autostrada Torino- Frejus, etc…Tutte le amministrazioni comunali di Oulx dell’ultimo ventennio, anche perdendo la “faccia” con i loro amministrati, hanno discusso invano, con la dirigenza F.S. prima e poi con  RFI, per ottenere soluzioni tecnico- finanziarie alternative ai predetti passaggi a livello e per quanto riguarda quello specifico di Corso Ortigara di Oulx…”.

 

E ancora: “Ci risulta che in vallata, siano stati risolti tutti gli altri casi esistenti, salvo appunto quelli di Oulx, dove si sono risolti, come già detto, solo i passaggi a livello agricoli e non i più importanti, ovvero quelli per i Residenti, i Servizi, il Turismo, i Trasporti , etc…”.

Al termine della petizione viene anche annunciata la nascita di Comitato contro il passaggio livello “che proporrà altre iniziative, magari più incisive, se necessarie”.

 

Sull’argomento, il sindaco De Marchis dice: “L’amministrazione comunale, anche con la sottoscrizione dei consiglieri di minoranza  Ambrosiani e Vella, ha fatto sua la petizione. Sono già state raccolte oltre 300 firme e la prossima settimana tutta la documentazione verrà inviata al Prefetto e agli organi competenti di Rfi”.

“La questione parte da molto lontano ed è relativa alle opere sul territorio di Oulx  ai tempi delle Olimpiadi ed alla eliminazione dei passaggi a livello su tutto il territorio comunale. Esiste una disposizione legislativa che obbliga Rfi a predisporre un Piano di soppressione dei passaggi a livello mediante la realizzazione di manufatti sostitutivi o deviazioni stradali. Il vecchio piano prevedeva la realizzazione di quattro opere sostitutive delle quali una sola fu realizzata: un sottovia nella zona  frazione Gad. Questa  opera fu realizzata nel 2006, conclusa nel 2007,  in quanto risultava necessaria ed indispensabile per consentire l’accesso ai parcheggi temporanei utilizzati in occasione dei XX Giochi Olimpici Invernali”.

 

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