di ENZA BARRESI
MILANO / OULX – “Le mafie vincono dove l’umanità naufraga, dove il sentimento di comunità si inabissa e annega”. Con queste parole don Luigi Ciotti conclude la Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa da Libera. La manifestazione, che si è svolta il 21 marzo a Milano, è giunta alla sua XXVIIIª edizione. Dal 1996 ogni anno, in una città diversa, un lungo elenco di nomi, ad oggi 1.069 eroi innocenti, scandisce la memoria per mantenere vivo il ricordo.
Un corteo di 70.000 persone, provenienti da tutta Italia, ha sfilato da corso Venezia fino in piazza Duomo: una marea colorata, tantissimi giovani e giovanissimi giunti fin dalle prime ore dell’alba, per ricordare, nel primo giorno di primavera, e non dimenticare. Anche l’Istituto Des Ambrois di Oulx era presente, con una delegazione di ragazzi e ragazze della scuola secondaria di primo e secondo grado. È stata una doverosa partecipazione alla giornata, riconosciuta ufficialmente dallo Stato con la legge 20/2017, un momento importante e necessario di riflessione perché solo facendo memoria si getta il seme di una nuova speranza, generando impegno e giustizia nel presente.
Non è casuale, infatti, lo slogan scelto per commemorare questa giornata: “È possibile”. Ciascuno di noi, fin dai banchi di scuola, può contribuire all’affermazione dei diritti e della giustizia sociale e solamente attraverso una presa di coscienza collettiva, una social catena, la lotta alle mafie riuscirà a estirpare il male alla radice.
