OULX – Il percorso “politico” del sindaco di Oulx Andrea Terzolo è stato sicuramente inusuale. Diventato primo cittadino nel 2019 a 35 anni, è il primo cittadino più giovane dell’alta Valsusa. Dopo i primi cinque anni di mandato, iniziati da “debuttante” nel 2019, come rivelato da ValsusaOggi alcune settimane fa, Terzolo ha scelto di non ricandidarsi per le elezioni di giugno 2024, nonostante i “rumors” lo dessero come favorito per la riconferma. Una decisione “controcorrente” sul nostro territorio, dove ci sono sovente sindaci attaccati alla poltrona da anni e per tanti anni ancora. La scelta di Terzolo è dovuta a motivi professionali, con la prospettiva di nuovi incarichi di rilievo per il corpo dei vigili del fuoco, che gli renderebbero difficile il proseguimento di un secondo mandato da sindaco a Oulx. Ora è interessante capire che cosa “lascia” al paese dopo questi cinque anni di amministrazione. Alla porta, pronti a prendere il suo posto, ci sono i “soliti” De Marchis e Cassi, pronti a sfidarsi nell’ennesimo duello elettorale come da vent’anni a questa parte, a meno di sorprese, con la candidatura di qualche nome nuovo.
Andrea Terzolo, cosa lascia in eredità a Oulx?
“In questi cinque anni difficili, oltre a fronteggiare le emergenze, si è voluta dare la massima attuazione al programma elettorale e rispondere alle esigenze della cittadinanza, garantendo la continuità e addirittura l’implementazione nell’erogazione dei servizi pubblici. Abbiamo realizzato numerose azioni a beneficio della comunità, pur nelle ristrettezze economiche di un bilancio sempre difficile da far quadrare”.
Qual è stato il primo obiettivo?
“L’obiettivo primario era non alzare le tasse, garantendo così a Oulx quel primato di Comune tra i meno tassati d’Italia. Abbiamo così agevolato nuovi insediamenti e mantenendo uno standard di vita il più alto possibile alla popolazione residente. Ricordo che con la mia amministrazione Oulx ha l’Imu (Imposta Municipale Unica) tra le più basse di tutta la valle. Non c’è stato nessun aumento dell’aliquota Imu, nessuna addizionale Irpef, nessuna Tasi. Siamo uno dei Comuni con la minore pressione fiscale di tutto il Piemonte”.
Bisognerà capire se anche il nuovo sindaco di Oulx riuscirà a mantenere questo obiettivo e a non alzare le tasse. E soprattutto bisognerà capire come gestirà i fondi disponibili nelle casse comunali.
“Certo, il lavoro è continuo, e ci sono ancora molte azioni che sono state avviate e che – se vorrà – la futura amministrazione potrà portare a compimento”.
Partiamo dalla nota “negativa”. Cosa vi è mancato in questi 5 anni?
“Sicuramente abbiamo peccato nella comunicazione, e avremmo dovuto fare meglio in tal senso, e avremmo potuto fare di più nell’illustrare ai cittadini i tanti interventi realizzati. C’è chi manda duecento comunicati e duecento fotografie per cose minime, ma io non sono un politico e ho sempre avuto un basso profilo in tal senso. Ho preferito la concretezza, rispetto agli annunci”.
Partiamo quindi dalle iniziative principali che avete realizzato in questi cinque anni.
“Tra le varie cose, ci siamo occupati del potenziamento del servizio sgombero neve, del ripristino delle condizioni di sicurezza per l’abitato di Beaulard a seguito dell’alluvione di luglio 2019, della ricostruzione briglia sul rio Supire a sostegno dell’abitato di Chateau, del completamento delle difese spondali a valle del ponte Ange Gardien, con conseguente sblocco delle limitazioni imposte dal PRGC. A breve inaugureremo la nuova centrale termica a cippato di legna per il riscaldamento delle scuole elementari e medie, alimentato da combustibile proveniente da foreste locali. Sempre per quanto riguarda le scuole, abbiamo partecipato al bando sulle Green Communities. In caso di vittoria si procederà con la realizzazione di una cappottatura termica su tutto l’edificio delle scuole e con l’acquisto di uno scuolabus elettrico. E poi non dimentichiamo gli interventi di riduzione del rischio di incendi boschivi e quelli selvicolturali sui boschi comunali, l’adozione del Piano Regolatore Cimiteriale e la programmazione di interventi sui cimiteri, tra cui la costruzione di una nuova ala di loculi a Oulx. Così come la sostituzione di tutti gli impianti di illuminazione comunali con tecnologia a LED, la nuova illuminazione per piazza Garambois e la Torre Delfinale, la nuova caldaia per il bocciodromo e la palestra di Prà Long, il dialogo avviato con Smat affinché realizzi il nuovo acquedotto per il Soubras: è in fase di predisposizione il progetto definitivo. Senza dimenticare la nuova rete fognaria per la frazione Vazon e in futuro la realizzazione del depuratore a servizio della borgata”.
E per quanto riguarda la gestione rifiuti, i servizi igienici pubblici e l’asfaltatura del paese?
“Abbiamo progettato la creazione di un Ecocentro in località La Moretta e realizzato tre nuove isole ecologiche in Via dei Laghi, Borgata Constans e Pré des Blancs, mentre altre tre sono di prossima realizzazione (in corso Torino, Gad e via San Lorenzo). Abbiamo
ristrutturato completamente i servizi igienici nell’area del Pump track, vicino alla piazza e ai giardini, a servizio in particolar modo del mercato, del gioco delle bocce e del parco pubblico. Abbiamo realizzato nuove asfaltature in Regione Sotto la Rocca, in via della Rimembranza a Beaulard, in borgata Clots, lungo l’inizio della strada che sale verso La Roche, poi nel tratto sommitale della strada che collega Beaulard al Puy, in via San Giuseppe e in Vicolo Bouchard. Inoltre abbiamo rifatto tratti di marciapiedi in corso Torino e via Monginevro. Riguardo alcuni edifici da recuperare, abbiamo realizzato il nuovo tetto e il rifacimento della facciata presso la ex scuola di Savoulx, e siamo in affidamento lavori per la ristrutturazione della cascina abbandonata in Corso Ortigara, quella vicino al passaggio a livello e al campo sportivo. Per quanto riguarda la viabilità, abbiamo completato il progetto definitivo per la nuova rotatoria in località La Moretta, sulla statale 24 del Monginevro, nell’ottica di alleggerire il traffico in Via Des Ambrois, tramite istituzione di un senso unico in discesa”.
E per i giovani?
“Al campetto sportivo in Piazza Garambois metteremo una nuova pavimentazione in erba sintetica, mentre per i più piccoli è di prossima realizzazione un nuovo parco giochi nella frazione San Marco. Senza dimenticare il nuovo polo gratuito per tutti i bambini e i ragazzi presso Casa Mistral, a cura della fondazione Time2. Ci siamo anche occupati di valorizzare la Torre Delfinale, con la possibilità di celebrare al suo interno anche i matrimoni”.
Oulx ha numerose frazioni e un ampio territorio rurale, quali sono i principali interventi realizzati?
“Sono stati fatti numerosi lavori in tutte le frazioni e borgate di Oulx, finanziati dai fondi ATO e realizzati dal Consorzio Forestale. Nel 2019, tra i vari interventi, gran parte delle risorse sono state destinate a Beaulard, per i lavori di svuotamento delle briglie sul Rio Champeyron e San Giusto, a seguito dell’evento alluvionale del luglio 2019. Tutto ciò con l’obiettivo di ripristinare la sicurezza a beneficio dell’abitato di Beaulard in caso di nuova piena. Nel 2020 c’è stata la necessità di ultimare lo svuotamento delle briglie sul rio Champeyron. Altro intervento di rilievo, tra i vari, la sistemazione della frana nei pressi dell’abitato di Monfol, con la creazione di un punto acqua. Nel 2021 ricordo la manutenzione annuale del percorso del Tour d’Ambin e della Strada del Pramand, compresa la Galleria dei Saraceni, oltre ad alti lavori, tra cui il rifacimento del ponte che collega la frazione Constans con i terreni sulla sinistra idrografica del rio Constans. E poi il ripristino dell’opera di presa del canale irriguo sul Rio Seguret, con la creazione di vasca di decantazione e creazione di tratta di canalizzazione sospesa tramite funi di acciaio per ovviare al problema della frana di versante. Senza dimenticare la sistemazione della raccolta acqua della strada Oulx – Vazon, la manutenzione della rete sentieristica, la
sistemazione in alveo a protezione del Lago Orfü, la posa di protezioni sulla strada Beaulard – Château, la sistemazione della strada Puy – Passo della Mulattiera e il ripristino delle condizioni di sicurezza alle Cave del Gesso di Signols. Nel 2022, tra i lavori più importanti, ricordo il ripristino dell’opera di presa del canale irriguo Les Auberges, la sistemazione dell’ingresso Savoulx presso rio Joans, i primi interventi per il Pont du Pré, per il quale è previsto il rifacimento completo del ponte con fondi Regionali nel 2024, il ripristino completo della stabilità del muraglione di valle nel tratto tra la galleria dei Saraceni e il Baraccone, la creazione di un sistema di raccolta acque nella parte alta del borgo storico di Beaulard, il rifacimento del ponte sul Rio Sanità lungo la pista da fondo, il nuovo acquedotto del Pinsoul, la manutenzione della strada La Roche, il ripristino completo del Sentiero Attrezzato di Punta Charrà, in collaborazione con il CAI, l’ANA e la Brigata Alpina Taurinense. Nel 2023, tra le varie attività, posso citare ad esempio il
ripristino della pista forestale Pierremenaud – Sapess e della pista forestale Vazon – Prà Grand, il rifacimento del fondo stradale lungo la pista di fondo, la manutenzione della strada Pramand, il rifacimento del ponte della Parrocchia di Beaulard sul Rio San Giusto, e il rifacimento del ponte sul rio San Giusto in zona Vecchio Mulino. Per il 2024 abbiamo fatto la pianificazione, ma ovviamente la nuova amministrazione comunale potrà fare differenti valutazioni. Tra le varie attività, cito ad esempio il ripristino delle opere di frana realizzate lungo la frana Rifugio Rey – Rio San Giusto, la pulizia della sponda sinistra della Dora in zona Sotto la Rocca, il taglio degli ippocastani in Corso Ortigara e sostituzione con nuovi alberi tipo ciliegio, unitamente alla creazione di un camminamento in materiale permeabile”.
Tanti interventi realizzati, ma non sempre comunicati alla popolazione…
“Abbiamo sempre privilegiato un metodo di lavoro sobrio e concreto. La conoscenza del territorio è stata la base da cui partire per la pianificazione delle azioni, attraverso un metodo di lavoro non volto al farsi pubblicità, quanto piuttosto a realizzare attività concrete. Il grande risultato finale è l’aver continuato a garantire servizi pubblici anche in periodi burrascosi, senza mai alzare le tasse. Ringrazio i dipendenti comunali e tutta la popolazione per la collaborazione, con l’augurio che il paese possa continuare ad essere una località turistica attrattiva, mantenendo un alto standard di vita per la popolazione residente”.
Onore a non aver alzato le tasse, ma tutta questa sbrodolata di interventi sono per il 98 per cento, se non il 100 per cento, interventi di manutenzione indifferibile e inderogabile necessari e che se non fatti mandavano nelle grane qualcuno. Lo svuotamento delle briglie non è sicuramente frutto di chissà quale genialata è semmai un intervento ordinario, la riasfaltatura di via San Giuseppe ridotta a una pietraia, gli ippocastagni in corso Montenero, quei pochi rimasti, erano ammalati e costituivano pericolo, il ripristino del muro dopo la galleria dei Saraceni fatto quando i temporali l’avevano portato via interrompendo definitivamente il percorso per cui si erano chiesti fondi europei e che quindi si è obbligati a mantenere in efficienza ecc. ecc. eccc……
Riassunto: un mandato di nulla cosmico se non ordinaria gestione per non avere grane.
LampedOulx
Cioè?
Non abbiamo alzato imu: bel merito! Vado a vedere l’aliquota, è del 10 x 1000 quando il massimo è 11. Ma chi volete prendere in giro? Ah ma di polli ne troverete tanti, lo so. Cosí gira questo paese.