di THOMAS ZANOTTI
OULX – Corso Ortigara a Oulx è la “bretella” di congiunzione tra la Strada Statale 24 del Monginevro e la 335 di Bardonecchia. In questo tratto stradale del paese il traffico è molto intenso durante il giorno con assenza quasi totale di marciapiedi per le persone che desiderano fare una passeggiata all’aria aperta.
Mancano anche i sistemi di sicurezza con uscite dalle abitazioni oppure dalle vie laterali direttamente sul corso dove il limite di velocità consentito dagli automobilisti di 40 chilometri orari non viene mai rispettato.
Una cittadina ne ha parlato direttamente con il Sindaco Andrea Terzolo e alla Polizia Municipale. Alla fine si è saputo che il Comune non ha alcuna competenza per poter intervenire sulla messa in sicurezza della zona per cui la residente sarà costretta a rivolgersi agli organi competenti come Anas, Città Metropolitana di Torino, ecc..
Per questo motivo a Oulx è partita da pochi giorni una raccolta firme per gli interventi riguardanti la sicurezza pedonale dei fruttuori occasionali, residenti, turisti e villeggianti di singoli e famiglie di corso Ortigara.
Non ci sono più le strade di una volta…
Due soluzioni per lo stesso problema :demolire una parte di tutte le case prospicenti la SS ; restringere la SS stessa.Per quale delle due dobbiamo firmare ?
Corso Ortigara sta assolvendo alla funzione di bretella perché la strada che doveva essere la vera alternativa (quella che parte dalla rotonda del Gad e finisce nel nulla) non è stata portata a termine ma non solo, l’allora amministrazione di Oulx (De Marchis) si prese in carico la manutenzione di quel nulla che costa ogni anno migliaia di euro.
Mi sembra che non ci sia nessuna manutenzione; basta vedere pini e cespugli cresciuti sul marciapiede.Fatta l’opera, incassati i soldi : e chi se ne frega !
demolire, demolire cosi facciamo passare più auto e nel frattempo creiamo lavoro!!
Poverini ..chissà il dolore che stanno provando.
Il cervello di Gabriele 2 è scaduto
Poverino…chissà il dolore che stai provando.
Il cervello di Gabriele 2 è scaduto
L’iniziativa non è sbagliata, quel pezzo di strada è privo di marciapiedi e quindi pericolosa. È per questo che non la percorre quasi nessuno. Nè turisti nè cittadini. Ci sono strade alternative per ” passeggiare all’aria aperta” molto più gradevoli che portano in direzione degli stessi luoghi.
Fare un marciapiede comporterebbe l’esproprio di parte di proprietà privata con risvolti molto complicati.
Ridurre la carreggiata già non molto larga non ha una logica di sicurezza.
Forse dei dissuasori per ridurre la velocità potrebbero servire a qualcosa?
Oltre alla lamentela ,la lettrice ha qualcosa da proporre?
ricordarsi che quel tratto E’ UNA STRADA STATALE (SS335 DIR) E QUINDI NON E’ DI COMPETENZA COMUNALE MA ANAS ED E’ SOGGETTA A NORME DIVERSE……
Ci sono ben due strade laterali e parallele collegate a metà con il tratto citato con marciapiedi e con solo traffico locale…. per analogia non è che per andare a Bardonecchia a piedi devo per forza fare l’autostrada pretendendo i marciapiedi.
Per inciso con ste proteste di alto senso civico già hanno fatto demolire una casa a Villaretto….ora facciamo demolire anche le case (sempre degli altri) per fare i marciapiedi ….
comè che quando vi toccano direttamente il portafogli reagite?? mentre vi va bene che facciano il tav a casa degli altri!!
Ecco il solito ossessionato che tira fuori lì tav!
Confermo la l’assoluta pericolosità di quel tratto di strada di corso Ortigara, già in normali condizioni di tempo, nel periodo invernale con presenza di neve ai bordi o in caso di pioggia si è costretti a camminare sulla carreggiata con aumento del rischio di essere investiti e/o di essere “inzuppati” dalle auto in transito che non sempre rispettano sempre i limiti di velocità. Avevo sollevato a suo tempo il problema con il precedente sindaco, mi avevano detto che la competenza era dell’ANAS. Mi sono recato all’ANAS e mi hanno risposto che dato che la strada è all’interno di un comune la competenza sulla viabilità è del comune e quindi eventuali costruzioni di marciapiedi sono a carico di questo. Il problema rimane sospeso in attesa che prima o poi non si verifichi qualche grave incidente. Forse si potrebbe valutare anche un senso unico alternato o un senso unico di marcia tra corso Ortigara e Corso Montenero. Si tratta soltanto di prendersi carico del problema e poi le soluzioni si trovano
Con tutto quello che succede…………………..Non avete altro a cui pensare ?