Il Lago artificiale del Gad diventerà una risorsa turistica? Un primo passo importante si sta facendo in questi giorni, con la stipula della convenzione con la Provincia di Torino e l’Associazione Pescatori Valsusa, con sede a Caprie. Atto fondamentale per poter ottenere il riconoscimento di Zona Turistica di Pesca, e cercare poi un gestore a tutti gli effetti. Lo ha stabilito la giunta De Marchis, e il regolamento di gestione futura, per l’indizione di un nuovo bando, sarà discusso e approvato nel consiglio comunale di venerdì 20 dicembre. Nel 2012 il Comune aveva già provato a trovare un gestore per il Lago Orfù, zona poco valorizzata dal punto di vista turistico ed ambientale, che è sempre stata utilizzata perlopiù per la pesca, grazie all’impegno dell’Associazione dei Pescatori di Oulx. Alcuni mesi fa, grazie al sito www.oulx.org, era stata segnalata da un visitatore la situazione di degrado del Lago e di tutta l’area circostante, caratterizzata dal più totale abbandono. Si può leggere tutto alla pagina http://www.oulx.org/forum.php?f=12&t=291. La questione era stata ripresa anche dal notiziario “Inaltavalle”, ed il sindaco De Marchis aveva replicato a tali critiche, garantendo che entro la fine del suo mandato elettorale avrebbe trovato un gestore dell’area, con l’obiettivo di rilanciarla turisticamente. Nel febbraio 2013 il Comune ha richiesto alla Provincia l’istituzione di una Zona Turistica di Pesca sul Lago Orfù di località Gad-Poligono. Nel mese di ottobre la Provincia ha risposto positivamente alla richiesta del Comune. Ma occorreva identificare un terzo ente “competente”, che si impegnasse a fornire la consulenza tecnica e l’immissione periodica di pesci nel Lago. L’Associazione Pescatori Valsusa si è resa disponibile a farlo. La stessa associazione di Caprie gestisce anche l’incubatoio ittico di Oulx ed altri bacini utilizzati per la pesca (come a Cesana). L’incubatoio di Oulx si trova in via Pellousiere, ed è dotato di vasche rettangolari per la schiusa delle uova e vasche circolari esterne per l’accrescimento degli avannotti: è in grado di far riprodurre da 200 a 300.000 trotelle ogni anno. Quindi dal 1 gennaio 2014, e per i prossimi cinque anni, sarà l’Associazione Pescatori Valsusa ad occuparsi di questo incarico per il Lago del Gad, collaborando con il futuro gestore. Nel testo dell’accordo, sottoscritto dal vicesindaco Paolo Terzolo, il Comune si impegna – tra le varie cose – ad utilizzare le somme derivanti dagli introiti dell’attività di pesca, destinandole alla gestione della zona stessa, nonché per interventi di miglioramento e di ripristino naturalistico-ambientale, anche allo scopo di favorire e potenziare l’occupazione locale. Inoltre sarà perimetrata l’area interessata, con idonee tabelle riportanti la dicitura: “Provincia di Torino – Zona Turistica di Pesca”. Dal canto suo, l’associazione s’impegna a fornire consulenza tecnica al Comune relativamente all’acquisizione e al rilascio dei pesci da utilizzare, e alla gestione della pesca, anche attraverso locale sezione pescatori affiliata (quella di Oulx). Una volta approvato il regolamento in Consiglio Comunale, si potrà procedere ad una nuova gara/bando, per trovare finalmente un gestore a tutti gli effetti, e ragionare su come migliorare questo tesoro naturalistico di Oulx, ancora poco valorizzato.
Si ringrazia per la foto del Lago del Gad Manuel Allois ed il sito www.oulx.org