OULX, UN MURALES DEI BIMBI PER COPRIRE GLI ATTI VANDALICI DIETRO LA SCUOLA

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OULX – Sul retro dell’edificio scolastico della Direzione Didattica Lambert di Oulx da alcuni giorni fa bella mostra di sé un nuovo murales. È possibile infatti ammirare il lodevole lavoro di Arte e di Educazione Civica realizzato dai bambini della classe IªA (Tempo Pieno), che insieme alla maestra Alice Rolando, hanno cominciato a coprire una parte dei graffiti che deturpavano le mura della scuola con un allegro e coloratissimo murales. Il lavoro, già inaugurato alla presenza di dirigente scolastico e sindaco poco prima del termine delle lezioni, è un primo tassello di un progetto di completa riqualificazione dell’intera area, che proseguirà anche nel prossimo anno scolastico. Presso la Casa delle Culture invece, il 6-7 giugno, e per il piacere di permettere a tutti coloro che desiderassero vederla fino a sabato 11 giugno è stata allestita una interessantissima mostra dal titolo “Tratti e Ri-Tratti”, un lavoro prodotto dalla pluriclasse della scuola primaria di Salbertrand. Durante tutte le attività si è dato ampio spazio ai bambini di esprimere le loro sensazioni ed emozioni in modo spontaneo utilizzando e offrendo loro la possibilità di usare sia strumenti che tecniche grafiche differenti. L’insegnante Marilena Saracco che ha coordinato le varie attività di questo progetto artistico ci racconta che “si è dato ampio e diffuso stimolo all’uso del colore per riempire spazi e forme (ne è un esempio la realizzazione delle Sagome in Movimento), particolare attenzione è stata data al completamento di immagini attraverso il lavoro della simmetria dei loro volti. I bambini sono stati invitati ad esprimere e a giocare con composizioni e ritmi di figure geometriche attraverso l’arte cubista con l’Autoritratto di Pablo Picasso, l’uso di materiali e tecniche diverse sono state invece, introdotte per realizzare riproduzioni grafiche partendo dalla natura morta per esempio con Michelangelo Arcimboldo”. Infine qualche informazione ci viene data dall’insegnante anche relativamente all’approccio  ludico dell’arte e allo “studio del colore: colori caldi e freddi e relative sfumature con Andy Warhol e l’arte Pop, partendo dalla fotografia in bianco e nero dei volti dei bambini”. Alla mostra sono stati esposti lavori di arte, tecnologia e della Fiera delle Scienze svolte durante tutto l’anno scolastico. Tra le opere esposte, per continuità didattica, sono stati inseriti anche i lavoretti della scuola dell’infanzia montessoriana di Salbertrand. Insomma un risultato superbo per un approccio tra arte e cultura ma anche divertimento, perché è questo che è accaduto ai piccoli artisti, hanno imparato divertendosi ad usare i colori e a conoscere grandi artisti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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