Almese Volley Serie D: Scontro al vertice, sconfitta al tie break.
San Paolo Asd – Almese Volley: 3-2 (25/14; 25/20; 23/25; 22/25; 15/13)
Almese Volley: Pettinicchio (K);Bugnone; Ughetto E.; Bar J.; Asti; Bar S.; Biagi; Pettazzi; Ughetto V.; Kasa; Ambrosino; Morando; Bertolotto (L1). All: Giovale; Dir: Di Matteo
Torino – 17^ giornata.
Termina a 12 la striscia record di vittorie della storia regionale almesina, e si ferma nel big match del campionato, nella giornata che a Torino metteva di fronte le prime due della classe; San Paolo giocava per chiudere definitivamente il discorso promozione, l’Almese per riaprire il campionato a -3 dalle torinesi.
Tutto faceva presagire una sfida ricca di emozioni e per nulla scontata e gli appassionati sono stati accontentati in tutto e per tutto. Gara dalle due facce che ha fatto pendere la bilancia prima per la capolista, per poi vedere tutto riaperto con una veemente reazione almesina, il tutto poteva solo concludersi con un tie break.
Ma andiamo con ordine, le almesine si presentano in campo con Jessica Bar in palleggio e Pettazzi opposto, Bugnone e Ambrosino al centro, Samantha Bar e Biagi in posto 4, Bertolotto libero; confermato anche il sestetto di casa.
Il set diventa un monologo del San Paolo, pochi errori e un Almese con non scende in campo, la capolista non sbaglia un colpo, mentre Almese sbaglia di tutto e di più, tutto facile per le torinesi che chiudono sul 14/25.
Coach Giovale prova a dare una strigliata ma i risultati non cambiano, Ughetto e Asti in campo, una marea di errori diretti, soprattutto in battuta, permettono al già ottimo gioco del San Paolo di non avere particolari problemi, 20/25 per lo 0-2 che non lascia spazio a repliche.
Nel terzo set coach Giovale tanta il tutto per tutto, Asti e Ughetto confermate in campo, la partenza non cambia, anche Pettinicchio fa il suo ingresso; a metà frazione il parziale dice ancora 8/15 e praticamente una sentenza per la doccia anticipata; improvvisamente però le almesine sostenute da un pubblico super accorso in massa per questa gara, iniziano a ridurre gli errori e a sprazzi giocare la pallavolo a cui ci eravamo abituati, tanta difesa, pochi errori e la palla “dietro” che inizia a funzionare, Ambrosino in fast e Pettazzi salgono in cattedra e San Paolo inizia a vacillare, il set si fa avvincente perché tutte e due le squadre se la giocano; i coach giocano a scacchi con i cambi, Almese fa ampio uso della rosa, impatta e mette la freccia, piccolo break di vantaggio sul 20/18 che riesce a portare fino alla fine, 25/21 per l’1-2 che scatena la torcida verdeblu.
Nel quarto set ancora scatenate Pettazzi e Ambrosino con Asti che regola bene il gioco, Ughetto si fa sentire da posto 4, Bertolotto gestisce al meglio la seconda linea, la gara è combattuta le due squadre se le danno di santa ragione, senza esclusione di colpi, le ospiti vedono la clamorosa rimonta a un passo e provano il tutto per tutto, San Paolo trova difficoltà ad andare a terra e le certezze dei primi due set vengono meno, Almese la spunta ancora con un finale non raccomandato ai deboli di cuore, 25/22 per il 2-2 praticamente insperato un’ora prima. Il tie break è una lotteria, parte bene l’Isil subito avanti, rintuzzano le torinesi e impattano, cambi palla veloci e si gira sull’8-7 Almese, massimo vantaggio addirittura 10-8, qui però nuovamente gli errori cambiano il corso della gara, due attacchi out regalano il pareggio al San Paolo che ha le qualità per non farselo dire due volte e vola sul 10-12 e 12-14 per poi mancare la trasformazione del primo match ball, ma non il secondo che sancisce la chiusura della contesa sul 13/15, per il 2-3 San Paolo.
Non poteva che essere punto a punto questa gara, che porta a + 4 la capolista, ma regala all’Isil la consapevolezza di aver avuto una reazione incredibile che dall’inferno aveva portato quasi al paradiso e non in una partita qualsiasi, peccato per i primi due set non giocati, ma in ogni caso si deve rendere merito al San Paolo di esprimere un bel gioco e di essere meritatamente in testa, come crediamo si debba rendere merito anche alle nostre ragazze di essere all’altezza di questo big match, avendo reso la vita decisamente difficile alle loro avversarie.
Il percorso adesso continua e sabato 6 marzo alle 18, si torna in casa contro Borgomanero, aspettiamo ancora il fantastico pubblico che ieri ha spinto le ragazze a questa splendida rimonta!!
Coach Giovale commenta la gara: “Difficile fare un commento sintetico, innanzitutto mi sembra doveroso fare i complimenti al San Paolo perché ad oggi se è primo un motivo c’è. Per quanto riguarda la gara, si sono giocate due partite in una, la prima decisamente brutta con troppa tensione, e poche idee, e su questo dovremo lavorare perché le sfide difficili non sono finite, quindi vedere situazioni di blocco che portano a un gioco cosi brutto non può andare bene; poi abbiamo assistito a un’altra partita dove le cose preparate sono riuscite al meglio, senza contare che non tutto il collettivo neanche nel terzo e quarto set si è espresso al meglio, però la testa era in partita e la concentrazione era finalmente alta, e credo che da li sia diventata una bellissima partita degna delle prime due di un girone, poi il tie break si può perdere o vincere, li sono i particolari che fanno la differenza, se vogliamo i nostri 8 errori diretti su 15 punti possono essere un indizio, però la rimonta aveva portato via parecchie energie e quando perdi 13/15 contro una squadra così che ti aveva mandato sotto la doccia un’ora prima, vuol dire che ci sono qualità e forza; da provare ad agganciarle a finire a -6 alla velocità della luce, per ridurre il gap in meno di un’ora questo mi lascia ben sperare e non cambia niente rispetto alla corsa che dobbiamo fare noi; sapevamo prima e sappiamo esattamente anche adesso che le strade per la promozione sono due e le percorreremo senza mollare un colpo; abbiamo perso due gare su 17, di cui una al tie break, abbiamo fatto 12 vittorie consecutive, insomma questa gara non può che rilanciare le nostre volontà, sapendo che i limiti che abbiamo palesato dobbiamo smussarli e imparare fondamentalmente una cosa, in serie D chi sbaglia meno vince. Lasciatemi fare però un ringraziamento a tutti i tifosi che hanno inondato la palestra di corso Svizzera tifando sempre, risvegliandoci e spingendoci alla rimonta e hanno permesso di dare a questa squadra un pomeriggio in ogni caso da ricordare, è stato qualcosa di emozionante, perché è facile ringraziare quando si vince (magari anche qualcosa di importante) ma in questo caso è stato qualcosa di stupendo, con loro al nostro fianco possiamo veramente sperare di raggiungere l’obiettivo a fine stagione”.