dall’UFFICIO STAMPA DEI CARABINIERI
PIOSSASCO – Rubavano le borse con il consolidato sistema delle monetine lanciate a terra, consistente nel distrarre la vittima con un rumoroso lancio di monete sull’asfalto mentre un terzo malvivente si impossessava della borsa incustodita sul sedile anteriore dell’auto. Il giochetto è stato però visto dai carabinieri di Susa e Moncalieri che hanno arrestato la banda. Si tratta di tre peruviani di 25, 30 e 36 anni, responsabili di furto aggravato in concorso.
Nei giorni scorsi i carabinieri avevano seguito gli spostamenti di un’auto già avvistata in altri luoghi che erano stati teatro di furti ai danni di donne sole e anziane. I militari dell’Arma, dopo aver appurato che a bordo della vettura si trovavano dei sudamericani corrispondenti alle descrizioni fornite dalle vittime, li hanno seguiti e colti in flagranza nel parcheggio della “Coop” di Piossasco. È stata individuata la base logistica dentro cui il gruppo nascondeva parte della refurtiva (occhiali, borse, tablet, cellulari) dal valore stimato superiore ai 25.000 euro.
Poverini…chissà il dolore che hanno provato.
Il cervello di Gabriele 2 è scaduto 🙂
Poverino…chissà il dolore che provi.
Il cervello di Gabriele 2 è scaduto 🙂
Il cervello di Gabriele 2 è scaduto 🙂
Dovremmo ringraziarli, invece di punirli! Svolgono i lavori che gli italiani non hanno più voglia di fare!
Della serie…ci rubano il lavoro?
Ahah si me li ricordo i barotti che dicevano queste cose!
Sono anche questi preziose risorse?
Vanno presi a manganellate ,e rispediti in Perú a calci nel fondoschiena.
Sempre ‘sti peruviani! 😀