COMUNICATO DI MONGINEVRO SKI
MONGINEVRO – Sabato 16 gennaio gli operatori turistici di Monginevro si mobilitano per dimostrare all’opinione pubblica che gli sport invernali possono essere praticati in tutta sicurezza. Gli “attori economici della montagna” vogliono condividere con i cittadini le loro preoccupazioni sul futuro dei nostri paesi, delle nostre località e delle nostre valli.
I professionisti della montagna hanno bisogno di lavorare, l’apertura degli impianti di risalita a febbraio è essenziale per la sopravvivenza delle nostre località di montagna. A Monginevro, come in molti altri paesi, i maestri della scuola di sci francese faranno una simbolica discesa in fiaccolata, nel più rigoroso rispetto delle regole di sicurezza e del distanziamento sociale.
Obbligatorio indossare la mascherina: il rispetto delle misure governative sarà garantito. L’appuntamento a Monginevro è fissato nel tardo pomeriggio alle ore 17.30, ai piedi dello skilift del Col.
in italia statali e pensionati fanno maggioranza. Ergo…
I francesi sono più intelligenti di noi italiani, loro, in nome della democrazia, della fame, del lavoro, ma soprattutto di una dignità che ci stanno togliendo, PROTESTANO. A noi va tutto bene, siamo solo capaci a blaterare e basta, intanto stiamo andando verso la fame più nera, e ci a bene cosi. Ma allora a cosa sono serviti i sacrifici fatti fin ora, i sacrifici dei nostri padri, dei nostri figli, c è gente che si sta ammalando, c è gente che non è più in grado di mantenere la propria famiglia, eppure a noi italiani va bene così, allora vi diciamo W LA FRANCE