SESTRIERE – I sindaci dell’Unione Montana dei Comuni Olimpici e la Vialattea hanno deciso di spendere diversamente i soldi del Tesoretto Olimpico avanzati dai Giochi 2006, e cambiare così il piano di investimento pubblico-privato presentato un anno fa con il presidente della Regione Chiamparino a Cesana.
Lo ha annunciato il presidente dell’Unione, Valter Marin, sabato 9 aprile a Sestriere, durante un incontro con gli operatori turistici. Erano presenti i vari sindaci e amministratori locali: oltre a Marin con il vice Poncet, Capra, Berton, Colomb con il vice Marco Vottero, Beria, e il consigliere di Sauze d’Oulx Renato Giono, oltre al segretario Joannas e Fasano, responsabile per l’Unione dei lavori pubblici e dell’area sportiva, che ha illustrato il piano di interventi.
L’ultima stagione difficile, con pochissime nevicate e difficoltà per l’apertura delle piste, hanno convinto la Sestrieres Soa a cambiare urgentemente con i Comuni il piano di interventi, che era stato presentato un anno fa ed approvato a giugno 2015. È stata rinviata la costruzione delle nuove linee di innevamento programmato, mentre i soldi saranno spesi per sostuire quelli già esistenti. È stato rinviato anche il potenziamento degli impianti di risalita.
Per questo morivo, l’Unione dei Comuni indirà un bando di gara per la sostituzione di 163 cannoni di nuova tecnologia che rispetto agli attuali, antecedenti alle olimpiadi, sono in grado di offrire il 30% in più a livello di capacità di produzione di neve ed anche un range di attivazione anticipato, a parità di umidità dell’aria, rispetto al precedente.
Una proposta di interventi che è stata concordata tra i sindaci dell’Unione Montana Comuni Olimpici Via Lattea e la Sestrieres Spa attraverso un piano quinquennale di interventi secondo quanto approvato nel 2015. Un accordo che prevede da parte della pubblica amministrazione l’impegno complessivo di 11 milioni e 664.683 euro, suddivisi in più tranche frutto del Tesoretto olimpico (Legge 65/2012).
Altrettanti saranno soldi saranno investiti dalla Sestrieres spa che la scorsa estate ha già speso 1,5 milioni di euro per rinnovare l’intera linea dei tornelli del comprensorio con tecnologia di ultima generazione. Dal canto loro, i comuni spenderanno “per stare alla pari” la cifra di 1.720.000 euro, attraverso la gara di appalto della Società di Committenza Regionale, per l’ammodernamento dell’impianto di innevamento programmato di proprietà pubblica. Interventi che saranno già realizzati quest’estate.
Sempre nell’estate 2016 sarà costruito un ponte per sciatori sulla “Granpista” all’intersezione della strada per la frazione Tachier (480mila euro) e sarà effettuata la messa in sicurezza dei bacini per l’innevamento programmato innalzando le recinzioni e posando dispositivi di sicurezza anti annegamento per un importo lavori pari a 250mila euro.
Non capisco perchè una società privata come la Sestriere debba avvantaggiarsi di soldi pubblici derivanti dal cosiddetto “tesoretto” post Olimpiadi.
Senza contare che forse quei soldi dovrebbero essere spesi per saldare i conti alle varie società fornitrici durante le Olimpiadi che non hanno ancora ricevuto tutto quanto era loro dovuto (senza contare quelle che nel frattempo sono fallite).