Gli pneumatici auto possono essere stagionali o per tutte le stagioni. I modelli 4 stagioni sono adatti sia al caldo che alla pioggia, a volte sono compatibili con neve e fango e quindi regolari per l’uso invernale dove prescritto, ma non sempre. Quando conviene usare gomme stagionali e quando si cambiano le gomme estive con quelle invernali?
Programmare il cambio pneumatici
Il codice della strada prevede che da metà novembre a metà aprile si tengano a bordo le catene da neve oppure si montino pneumatici invernali. Le date possono cambiare a seconda della regione e per legge c’è un periodo di deroga di un mese prima e dopo le scadenze ufficiali.
Quindi è possibile montare gomme da neve (con l’indicazione M+S) già da metà ottobre e fino a metà maggio. Il mancato rispetto dell’obbligo gomme invernali comporta sanzioni che variano da un minimo di 41 € (solo in città) a un massimo di 338 € (fuori città o in autostrada), con fermo del veicolo (v. anche Quando cambiare le gomme estive).
Se la stagione lo consente, tuttavia, in molte città e nelle zone più calde l’obbligo non persiste e quindi è possibile viaggiare con le gomme estive finché il tempo regge, ma soprattutto finché le temperatura non scendono sotto una soglia limite che ne limiterebbe troppo le prestazioni.
Principali differenze tra pneumatici stagionali
Le differenze tra gomme estive e invernali dipendono dall’utilizzo e dalle prestazioni richieste. Nella bella stagione si cercano più le prestazioni, si può viaggiare a piena velocità in autostrada, proteggendosi solo dall’eventuale pioggia. Ecco perché gli pneumatici estivi sono prodotti con una mescola diversa, più dura, e hanno un disegno del battistrada diverso, meno scanalato.
Immagine di pneumatici estivi 225 45 r17 tratta dal sto auto-doc.it
Come si vede dall’immagine, le gomme estive hanno un indice di velocità superiore (W, fino a 270 km/h), un disegno radiale che può essere o meno direzionale e sono evidenziate con il simbolo del sole e con l’indicazione della stagionalità. Nei parametri dello pneumatico, non compare la sigla M+S.
Le gomme invernali avranno indici di velocità ridotti, ma soprattutto una mescola diversa, più ricca di gomma naturale, con più scanalature solitamente direzionali, per eliminare una maggiore quantità di neve o acqua dalla superficie di contatto.
Un’altra differenza tra pneumatici estivi e invernali sta nelle temperature di esercizio. La temperatura di riferimento è sui 6-8 °C. Se la temperatura esterna scende sotto questa temperatura (per la maggior parte del tempo), allora la gomma estiva non rende al meglio ed è consigliabile preferire pneumatici invernali.
Se invece le temperature sono generalmente superiori, la gomma estiva arriva alle prestazioni migliori, mentre quella invernale comincia a consumarsi troppo e non restituisce la stessa risposta in accelerazione. L’utilizzo di uno pneumatico invernale con temperature troppo alte ne determina l’usura rapida, oltre che limitare le prestazioni del veicolo.
Come conservare le gomme fuori stagione
Cosa fare con il treno di gomme fuori stagione? Come si conservano le gomme? Molti gommisti offrono un servizio professionale di stoccaggio, ma si può fare anche nel proprio garage. Come? Innanzitutto, quando si tolgono le gomme, queste vanno pulite, lavate e asciugate per evitare che le impurità rimangano attaccate per mesi.
Se la gomma si smonta senza cerchione, bisogna conservarla in posizione verticale, ricordando di girarla almeno una volta al mese per evitare deformazioni. Se invece si smonta col cerchione, si può impilare il treno gomme con il cerchio rivolto verso l’alto.
È possibile proteggere ulteriormente le gomme con delle apposite coperture, soprattutto se il luogo di stoccaggio non è ben isolato. Una cover, o coperta per gomme, isola il materiale dello pneumatico dall’umidità, evitando l’accelerare di processi di usura dovuti a fattori ambientali.
Conclusione
Gli pneumatici estivi sono più adatti alla velocità e alle strade asciutte con temperature elevate, mentre le gomme invernali sono più adatte a viaggiare su neve e acqua a temperature basse. Ci sono condizioni in cui è possibile montare l’uno o l’altro treno a seconda delle preferenze personali, dipende dalle zone e dalle disposizioni locali in materia.
