DAL COMUNE DI GIAVENO
GIAVENO – “Giovedì 7 ho richiesto un incontro con la famiglia Burca per ascoltare le sue richieste e dopo una lunga chiacchierata ho promesso di proseguire con il mio interessamento che non è mai venuto meno”, afferma il vicesindaco Enza Calvo, che nelle scorse settimane, a seguito del consiglio comunale aperto in cui i coniugi avevano manifestato disagio per la convivenza forzata con i pakistani e bengalesi ospiti a borgata Brancard, aveva cercato una nuova soluzione abitativa per i migranti.
“Intanto ho ricontattato la cooperativa Babel e ci sono delle novità sulla situazione di borgata Brancard. Da lunedì 11 dicembre, 5 richiedenti asilo prima ospitati lì sono stati trasferiti a Torino; e nel periodo tra Natale e Capodanno altri sette verranno sistemati in una diversa borgata giavenese, Roccette, in appartamenti già affittati dalla cooperativa. Così a Brancard rimarrebbe un numero esiguo di ospiti, tre persone, e questo dovrebbe consentire una pacifica convivenza con la famiglia Burca che potrà così tornare a casa”, continua il vicesindaco Calvo.
Si ricorda che se un privato decide di affittare una sua proprietà ad una cooperativa e questa vince l’appalto da parte della Prefettura, il Comune non può fare nulla se non prenderne atto così come è stato sia per Brancard che per Buffa. E nei comuni vicini, quali Valgioie, Coazze e Bruino.
Ci sono poi una serie di iniziative che l’amministrazione ha appoggiato: “Le possibilità di aggregazione non sono mancate, soprattutto grazie ai volontari della Croce rossa comitato locale, dell’associazione Una pioggia di idee, del coordinamento di associazioni nato intorno al tema delle migrazioni e ai singoli cittadini. Gruppi di danza, gruppi di pallavolo, presenza alle iniziative del territorio per ricordarne alcune”, continua Calvo.
Inoltre, il Comune è stato coinvolto direttamente “in tre diverse occasioni in cui i richiedenti asilo, sotto il coordinamento dell’ufficio lavori pubblici, hanno aiutato a ripulire e sistemare diversi punti del paese nel cosiddetto volontariato di restituzione”, conclude il vicesindaco, annunciando che mercoledì 13 gli ospiti di Buffa sono stati coinvolti nella pulizia delle strade dal ghiaccio e dalla neve coordinati dal Consigliere delegato ai Lavori Pubblici Marco Carbone.
Povera Italia in mano a li turchi !