RICEVIAMO DAL MOVIMENTO 5 STELLE
Considerati gli invii di profughi unilaterali senza preavviso della prefettura e le iniziative speculative che hanno fatto seguito a Giaveno, il Movimento cinque stelle ritiene più corretto e produttivo sia per i cittadini sia per i profughi, non concentrare in grandi strutture i profughi ed i finanziamenti in pochi personaggi.
Propongono come soluzione, che sia l’Amministrazione Comunale di Giaveno che si occupi dell’organizzazione dell’accoglienza affittando strutture ed immobili da cittadini privati o da enti di chiara serietà.
Il consiglio è di prendere l’esempio da esperienze consolidate di altri Comuni come Avigliana, Novalesa, Caprie, ecc. Questo tipo di organizzazione permette una ricaduta economica sul territorio, dove la popolazione ne potrà usufruire, (affitti immobili, lavoro per coop e operatori locali, acquisti di generi, lavoro volontario degli ospiti, ecc.) mitigando così le problematiche che questo afflusso di profughi crea. Inoltre in piccoli gruppi, si avvicinano i profughi alla popolazione, dando poco alla volta ad essi un senso di integrazione.
Va da se che i fondi elargiti dalla Comunità europea: circa €uro 35,00 al giorno per persona, verrebbero gestiti dall’ente Comunale, nei modi e nei tempi che la legge sulle misure straordinarie del settore prevede.