di STEFANIA BATZELLA (Consigliere regionale 5 Stelle)
Ieri ho visitato il Pronto Soccorso dell’ospedale di Susa su segnalazione di alcuni cittadini. È da alcuni giorni che il reparto é nuovamente nel caos a causa del continuo afflusso di pazienti e per la mancanza dei posti letto.
GUARDA LE FOTO DEL PRONTO SOCCORSO DI SUSA INTASATO
Il corridoio é pieno di barelle e carrozzine dove vengono sistemati i pazienti per lunghe ore e addirittura per giorni in attesa di un posto letto. Questa volta, non si può certo parlare di sindromi influenzali come più volte ribadito dai vertici dell’Asl e dall’assessore Saitta, i quali fino ad un mese fa attribuivano il sovraffollamento dei Pronto soccorso proprio al picco di influenza. Le cause sono ben altre: carenza cronica di personale sanitario e carenza di posti letto. Non bastano parole e promesse per risolvere questi problemi, servono fatti concreti.
L’accordo siglato tra i sindaci della Valsusa e l’assessore Saitta non ha ancora avuto risvolti positivi, la situazione infatti non é cambiata per nulla all’interno dell’ospedale di Susa. Abbiamo la sensazione che siano le solite promesse di circostanza, intanto i cittadini pagano le conseguenze di una sanità allo sbando.
I Sindaci sono cascati nella rete di un assessore alla sanità che con la nuova DGR sta portando allo sfascio la sanità del nostro territorio e dell’intero Piemonte. Riflettano bene sul futuro della Valle prima di stringere accordi destinati solo ad illudere i cittadini.
Stefania Batzella, Consigliere regionale M5S Piemonte