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REANO – È stato un diciassettenne ad investire il giovane ciclista ieri, vicino al laghetto Pessina di Reano. Guidava senza patente una Lancia Delta, con a bordo anche degli amici, il ragazzo di 17 anni che ieri, giovedì 28 marzo, ha investito un ragazzino di 12 anni, ciclista della Rostese (stava praticando mountain-bike), su una strada sterrata nella zona del lago Pessina a Reano. La vettura è poi finita nel fosso a bordo strada. Il giovane, che abita in paese, era anche alla guida con un braccio rotto e la vettura non era assicurata. Il ciclista ferito fortunatamente se la caverà, anche se purtroppo passeranno diversi mesi prima che possa rimettersi in bicicletta ad allenarsi.
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Riformatorio al ragazzino e galera ai genitori che non lo controllano! Che vergogna!
Ora la patente la vedrai col binocolo, e i tuoi genitori cacceranno fuori parecchi soldini, tra avvocati e risarcimenti vari. Era meglio giocare con i birilli a casa.
tutto quello che poteva fare per finire nei guai – e con lui i genitori – lo ha fatto… complimenti davvero. Un augurio al piccolo ciclista.
Mi dispiace immensamente per il ciclista
Ma… il pirata è almeno in galera?
Penso ai domiciliari. Rito abbreviato…..o accettazione della pena su richiesta delle parti. Una puntata giá vista…
I genitori in galera anche solo per il fatto che l’auto non era assicurata
La cosa positiva è che ci sono state “solo” delle fratture……poi mi chiedo e gli amici che erano con lui in auto???? Possibile che nemmeno uno avesse un neurone che gridava di non fare ca….te???? Il ciclista è uno sportivo e si rimetterà in fretta….consiglio anche agli altri di frequentare uno sport così non hanno tempo di annoiarsi e fare ulteriori guai.
Senza patente,senza assicurazione con un braccio rotto: chi era mister fuori legge?
ma perchè in quelle strade sterrate in mezzo ai boschi devono circolare le auto??