Renzi risponde ai No Tav. Il gruppo Presidio Europa ha pubblicato sul suo sito la mail con cui, oggi pomeriggio, alle 19.10, il presidente del Consiglio ha risposto ad un messaggio inviato alla sua casella matteo@governo.it. Si trattava di una delle tante mail mandate a raffica dal movimento No Tav per criticare il progetto e l’accordo appena siglato con Hollande a Venezia.
“Egregio – ha scritto Renzi nella mail – se lei conosce la vicenda della Lione Torino sa che l’impegno dei miliardi pubblici non è nostro, ma dei Governi che ci hanno preceduto. Un caro saluto, Matteo”
La risposta di Renzi ha suscitato ironie tra i No Tav, che subito in rete hanno rilanciato l’hastagh #nonsiamostatinoi.
Ecco invece la mail inviata dai No Tav a Renzi:
“Illustre Presidente del Consiglio, l’8 marzo incontrerà a Venezia il Presidente francese Hollande. Parlerete anche del progetto di una nuova ferrovia AV/AC da Lione a Torino. Perché volete costruire un inutile doppione? La ferrovia esiste già, funziona bene (ci corrono i TGV) ed è usata a meno del 30% della sua capacità (i traffici calano da vent’anni). Potreste pensarci bene, prima di impegnare vanamente tanti miliardi pubblici?”.
Sempre colpa dei governi precedenti…