RIDUZIONE DELLA TARI A GIAVENO: UN FONDO DI 30MILA EURO

Condividi
FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn

GIAVENO – Nell’ultima seduta di giunta è stata approvata una delibera per regolamentare la richiesta di riduzione della tassa sui rifiuti. Il bando specifico uscirà nella seconda metà del mese di agosto. Per ora è importante sapere che è stato messo a disposizione un fondo di 30.000 euro che andrà ripartito tra i richiedenti. Sono ammesse le persone che hanno la soglia ISEE inferiore ai 15.000 euro.

Ci sarà tempo fino al 31 ottobre per presentare la domanda oppure compilando direttamente il modulo sul sito del comune, allegando i documenti richiesti (ISEE e documento d’identità) oppure recandosi presso lo sportello tributi (via Maria Teresa Marchini 12) nei giorni di lunedì e giovedì dalle ore 9 alle 12 e mercoledì dalle ore 15 fino alle 17.

“Rispetto all’anno scorso abbiamo alzato la soglia minima, che era di 9.530 euro, per andare incontro a un maggior numero di cittadini. Sappiamo che le novità introdotte da Arera, come spiegato in Consiglio Comunale, andranno ad aumentare alcune tipologie di bollette, e per alcune famiglie poteva essere un grande problema – afferma il Sindaco Stefano Olocco – Visto anche che negli anni scorsi una parte del fondo non è stata utilizzata, quest’anno vogliano rendere nota ancor di più questa possibilità, in modo che chi ha ne diritto lo sappia e possa attivarsi”.

“Sono ammessi un indicatore ISEE ordinario in corso di validità oppure indicatore ISEE corrente, per quest’ultimo limitatamente al periodo di validità, pari oppure inferiore a 15.000 euro – dichiara l’Assessore alle Politiche Sociali Mauro Morisciano che dettaglia: – La riduzione è concessa per una sola utenza domestica per nucleo familiare, adibita ad abitazione principale e l’intestatario deve essere residente nell’abitazione. Si tratta di un importante aiuto per le famiglie che faticano ad arrivare a fine mese”.

“I contribuenti in possesso dei requisiti, per ottenere la riduzione nell’anno 2024, dovranno essere in regola con il pagamento della tassa rifiuti degli anni precedenti – spiega il Consigliere Paolo Guglielmino, che ha l’incarico a imposte e tributi locali – La riduzione viene riconosciuta fino all’esaurimento dei fondi previsti graduando l’importo della stessa e comunque per un valore non superiore al 50% dell’avviso di pagamento Tari 2024”.

FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Condividi
© Riproduzione riservata

Che cosa ne pensi? Scrivici la tua opinione

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.