BUTTIGLIERA ALTA/RIVOLI – Storie. Storie che ogni giorno rimbalzano dai tg in tv ai canali di informazione di internet, dalle copertine patinate dei giornali ai magazine dell’estate che si leggono sulle spiagge. Storie, brutte, belle, straordinarie o del quotidiano.
Ma di storie come quella di Francesca, 30 anni, tra un mese neo mamma di Nicolas, e Andrea, 40 anni lo scorso luglio, futuro papà, se ne sentono sempre meno. Purtroppo.
Francesca Itollo e Andrea Marino sono prossimi genitori, moglie e marito, colleghi di lavoro.
Una coppia italiana che presto allargherà la grande famiglia Re Italia, il network delle finestre, leader nel settore dell’isolamento termico della casa.
Andrea Marino, da tempo in Gruppo Re Italia, ha inaugurato da poco uno dei primissimi negozi affiliati di Re Italia Franchising, a Rivoli. È concentrato sulla nuova avventura “che sarà senz’altro da apripista ed esempio per altri negozi affiliati in tutta Italia e non solo”, e vive con entusiasmo e determinazione la paternità che sta per arrivare.
Francesca Itollo da otto anni a questa parte è impiegata come contabile e amministrativa nel Gruppo che ha nelle coroncine dorate su sfondo nero il suo inconfondibile marchio.
Francesca e Andrea sono uno dei pochi, rari, belli esempi dell’Italia di sani principi e valori che lavora, che cresce, che non si ferma mai.
Nel lavoro condividono lo stesso progetto e perseguono gli stessi obiettivi.
“Sì, a casa ovviamente parliamo spesso delle nostre giornate – spiega Andrea Marino – ci confrontiamo, discutiamo, ragioniamo. È inevitabile: Re Italia è la mia vita, la mia crescita professionale, il mio passato, il mio presente e sarà il mio futuro. I miei soci sono i miei amici, le persone su cui faccio affidamento e con cui mi confronto tutti i giorni”.
“Re Italia è la mia famiglia – sorride, di fianco al marito, Francesca – se siamo diventati ciò che siamo oggi, è senza dubbio grazie a Re Italia e alle persone che come noi credono in ciò che fanno e ci mettono l’anima”.
Francesca e Andrea vivono a pochi chilometri dal lavoro, nella bassa Valle di Susa, ai piedi dell’imponente Sacra di San Michele. In una bella casa arredata con gusto, con la piscina dove cercare un po’ di ristoro dall’afa estiva, aspettano l’arrivo del loro primogenito. “Sono felicissima, è la gioia più grande che una donna possa avere”, racconta, contenta, Francesca, seduta al fianco del marito sul divano a bordo piscina.
“Diventare genitore è una crescita: l’abbiamo cercato e voluto, adesso io mi sento pronto”, spiega, con orgoglio, il neo papà Andrea.
A Nicolas sono rivolti i loro pensieri, le loro preoccupazioni, i loro sogni, com’è naturale che sia oggi: “Ci auguriamo che nostro figlio – confidano, sorridendo – un domani abbia la stessa fortuna di trovare al suo fianco persone straordinarie come quelle che abbiamo trovato noi”.
Miglior augurio dalla famiglia di Re Italia proprio non poteva arrivare.
(Notizie promozionali dall’azienda a cura della New Press)
non capisco che lavoro fanno. Bello il cane.
Bella storia! ora, più di chiunque altro, potrete “chiudervi ” in casa……!!!!!
quando nasce il bimbo ci tenete aggiornati?
Maaaa siamo a “uomini e donne”??? Tante coppie lavorano insieme e hanno figli .questo articolo mi fa ridere scusate .