di FRANCESCA FREDIANI (consigliere regionale M5S Piemonte)
CHIOMONTE – A Chiomonte, presso la Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) Fondazione Fransousa – Casa Amica ONLUS -, si sta vivendo da giorni una situazione drammatica: oltre la metà degli ospiti (36 su 68) risulta positivo. E’ questo il dato che la Direttrice della RSA ha messo a disposizione del Dipartimento interaziendale funzionale a valenza regionale malattie ed emergenze infettive (Dirmei) e dell’Unità di Crisi Regionale per L’Emergenza Covid, attraverso una lettera il 27 novembre scorso.
“Da allora – dichiara Francesca Frediani consigliera regionale del Movimento 5 Stelle – continuo a ricevere le segnalazioni disperate dei familiari degli ospiti della RSA che non ricevono informazioni sulle condizioni di salute dei propri cari. Una situazione ancora più grave se si considera che lo stesso Dirmei sollecita il Csi alla presa in carico “delle ripetute segnalazioni in merito all’accesso alla piattaforma covid-19” da parte della struttura. Infatti, come si evince dalle informazioni in possesso dello stesso Dirmei, i referenti della struttura di Chiomonte non avevano ancora ricevuto le credenziali per l’accesso alla piattaforma Covid-19“.
Chiedo alla Regione, attraverso i suoi organi deputati alla gestione dell’emergenza in quell’area – Unità di Crisi; Dirmei e Asl To3 – di intervenire immediatamente per dare adeguato supporto alla struttura”.
“Tra le tristi esperienze maturate nella prima fase della pandemia – conclude Francesca Frediani – c’è certamente quella della vulnerabilità delle RSA ed in particolare dei suoi ospiti e dei suoi operatori. Nell’area dell’ASL TO3 non sono mancati casi di gestione tutt’altro che esemplari con numerosi decessi. Sono passati mesi e la situazione non è cambiata. Non è accettabile per gli ospiti e non è accettabile per i loro familiari”.
Non è vero! Sono positivi tutti, anzi sono positivi il doppio di quelli ricoverati!
Vergognoso…
Alla consigliera vorrei semplicemente chiedere:
a livello Nazionale, cosa hanno fatto di meglio i suoi soci a roma?
Il bonus monopattino!
Ma mica si poteva dare il monopattino anche agli anziani della casa riposo, no?
Nelle altre strutture, purtroppo, c’erano altrettanti positivi, e non mi risulta che sia intervenuto nessuno. Una mia parente è guarita grazie a Dio, ma durante tutta la malattia e anche dopo, veniva e viene monitorata solo da infermieri giovanissimi che hanno sostituito quelli malati, il suo medico non l’ha vista manco una volta, allora forse la Regione dovrebbe indagare su tutte le RSA non solo a Chiomonte.
In Italia non cambia mai niente, come nel libro.”Il gattopardo” cambiare tutto x non cambiare niente. E credetemi sarà sempre peggio, purtroppo
Oltre tutti gli epiteti che si sono guadagnati questi M5S , ci mancava anche quello di sciacalli ………………………. bene cara consigliera se lo ho ampiamente guadagnato