SAUZE D’OULX – San Giovanni a Sauze d’Oulx: un trionfo della tradizione. La festa patronale di San Giovanni Battista ha riportato a Sauze d’Oulx le vecchie tradizioni, che la pandemia aveva un po’ messo da parte. Ma il fuoco della festa ha covato per benone in questi due anni e così giovedì 23 e venerdì 24 giugno la tradizione è esplosa secondo lo spirito dei Sauzini. I SanGiovannini (il comitato spontaneo dei giovani di Sauze che si tramanda di generazione in generazione) son tornati protagonisti e la festa è impazzata.
Giovedì sera il via ai festeggiamenti patronali all’insegna della tradizione più autentica il classico falò di San Giovanni che ha saputo radunare in località Cramayo migliaia di persone attorno al fuoco con gofres, vino e bevande, mentre nel campetto Clotes si è tenuto lo spettacolo pirotecnico. La festa è poi proseguita per tutta la notte con le serenate per le vie del paese sino all’alba.
SanGiovannini ancora protagonisti venerdì 24 giugno durante la festa religiosa di San Giovanni che quest’anno ha visto la partecipazione straordinaria del Vescovo Emerito monsignor Alfonso Badini Confalonieri che ha presieduto la cerimonia cui con il parroco di Sauze d’Oulx don Giorgio Nervo è intervenuto anche il parroco di Bardonecchia don Franco Tonda. La processione aperta come sempre dalle ragazze con i costumi tradizionali di Sauze d’Oulx ha visto i SanGiovannini portare in processione la statua del santo Patrono che era seguito dal Sindaco Mauro Meneguzzi con l’assessore Giorgio Giordana. Dopo la santa messa il rinfresco con intrattenimento musicale nel cortile della parrocchia, sempre a cura dei SanGiovannini. In serata presso il Teatro d’Ou si è ballato con l’orchestra “Liscio Simpatia”. I festeggiamenti patronali si concluderanno sabato 2 luglio con alle ore 10 partendo dalla Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista Processione verso Richardette con Santa Messa e Festa delle Famiglie di Sauze d’Oulx. La giornata proseguirà poi con gare a bocce, stima del peso della toma, intrattenimento e giochi.
Soddisfatto il Sindaco Mauro Meneguzzi: “Vedere così tanta gente a Cramayo per il falò mi ha fatto davvero effetto. Erano anni che non si vedeva così tanta partecipazione. Quest’inverno quando mi sono incontrato con i SanGiovannini avevo promesso loro che ci saremmo attivati in ogni modo per poter fare una festa di San Giovanni come Dio comanda. Nonostante le tante difficoltà ce l’abbiamo fatta e sono contento per quanto si è fatto e per lo spirito che si è tornato a vivere in paese. Una bella festa partecipata, con i Sauzini protagonisti, ma anche con tanta gente che è venuta da fuori a vivere questo momento di festa. Un grazie va a tutti coloro che si sono adoperati per la buona riuscita dei festeggiamenti patronali. Adesso il gran finale di San Giovanni con la tradizionale festa delle Famiglie a Richardette, altro momento forte per la nostra comunità”.
Poverini…chissà il dolore che hanno provato.