Aumentano le ore di radiologia tradizionale negli ex ospedali di Avigliana e Giaveno. Scatterà il prossimo 1° aprile e fa parte del completamento progressivo della messa a regime del Centro di Assistenza Primaria (C.A.P.) ad Avigliana, e del “riordino organizzativo” del Presidio di Giaveno.
Ad Avigliana dal 1° aprile saranno all’incirca 100 le ore di Radiologia che ogni mese verranno rese in più alla popolazione di riferimento: infatti verrà esteso l’attuale orario di 8 ore al giorno (dalle ore 8 alle ore 16 dal lunedì al venerdì) a 12 ore al giorno ovvero dalle ore 8 alle 20 di tutti i giorni feriali nonché dalle ore 8 alle ore 12 ogni sabato mattina.
E così se finora ad Avigliana venivano effettuati circa 9.000 esami di RX all’anno si stima un obiettivo tendenziale di riuscire a svolgere circa il 50% di esami in più ovvero 13-14.000 all’anno. Come pure a Giaveno l’aumento di ore e quindi di esami vanno ad aggiungersi agli attuali 19.000 prestazioni RX ogni anno. Stiamo parlando dell’intera Radiologia tradizionale (esami radiografici del torace, delle articolazioni, dello scheletro, etc.).
Un’iniziativa che va nella direzione non solo dell’abbattimento delle liste di attesa, ma anche per la riduzione “della notevole mobilità passiva”, ovvero meno cittadini dell’area territoriale di riferimento che per fare gli esami di Radiologia finora si avvalevano di strutture private convenzionate .
Analogamente per il Presidio di Giaveno, come ad Avigliana,si è posta particolare attenzione nel mantenere e sviluppare il servizio di Radiologia; la fascia oraria feriale degli esami di Radiologia passa dalle attuali 8,00-16,00 alla fascia estesa 8,00- 20,00, a copertura integrale dell’orario di apertura feriale del PPI; è previsto inoltre un incremento di 1 ora al giorno di attività ecografica ambulatoriale.
Nonostante i consueti problemi di carenza di personale ( con personale Tecnico che rientrerà prossimamente da periodi di assenza) è stato organizzato un supporto alla radiologia stessa di Giaveno da parte dell’Ospedale di Rivoli confermando anche la pronta disponibilità RX prevalentemente di supporto al Punto di Primo Intervento.
Gli incrementi di cui sopra si rendono possibili anche grazie ad una riorganizzazione del personale ; intanto l’assunzione di 2 nuovi Tecnici di radiologia uno il 16 marzo ed uno dal prossimo 1° aprile dedicati a coprire le sale operatorie a Rivoli ma che consentiranno ai tecnici di Radiologia dislocati ad Avigliana e Giaveno di far cessare il supporto a Rivoli.
“L’incremento della Radiologia nei Presidi di Avigliana e Giaveno, fa parte del programma progressivo di incremento dei servizi nei presidi territoriali “ sottolinea Gaetano Cosenza – Direttore Generale dell’ASL TO3 “ ringrazio tutto il personale coinvolto per la collaborazione assicurata all’azienda che andrà a tutto vantaggio del servizio reso ai cittadini pur in un momento nel quale ampliare servizi parrebbe impossibile”.
LA RADIOLOGIA DEGLI OSPEDALI RIUNITI DI RIVOLI – La Struttura di Radiologia degli ospedali riuniti di Rivoli, diretta dal dottor Roberto Fiore, oltre all’Ospedale di Rivoli comprende tutte le prestazioni di Radiologia erogate presso i Presidi di Giaveno, Avigliana, Susa, Venaria nonché gli esami svolti presso le strutture di Alpignano, Grugliasco,Orbassano e Oulx.
Assicura ogni anno ben 200.000 esami fra prestazioni RX tradizionali, Ecografie, Mammografie, Densitometrie TAC, Risonanze ed altre prestazioni, così articolare: 92.000 esami a Rivoli, 31.000 a Susa, 25.000 a Venaria,19.000 a Giaveno, 9.000 ad Avigliana, 12.000 al Poliambulatorio di Orbassano, 8.000 a Grugliasco, 3.000 ad Alpignano e 1.000 a Oulx.