SANT’AMBROGIO – Mercoledì 22 marzo la “mantide di Bruino” Maria Teresa Crivellari (nella foto di Repubblica) è stata trasferita dal carcere delle Vallette per essere operata d’urgenza alle Molinette di Torino. La donna è stata scarcerata per gravissimi motivi di salute (differimento pena): stava scontando l’ergastolo per aver ucciso, nel febbraio 2010, Marina Patriti, moglie del suo amante Giacomo Bellorio. A seguito del rapimento della donna, con l’aiuto di due complici, la Crivellari decise di avvelenarla con il topicida. Per nascondere il cadavere, la seppellì nella sua casa a Sant’Ambrogio. La Crivellari ha già subito tre interventi chirurgici ed è in coma.
SANT’AMBROGIO, DOPO 7 ANNI SCARCERATA PER MOTIVI DI SALUTE LA CRIVELLARI: UCCISE MARIA TERESA PATRITI
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Aveva tolto la vita ad una mamma di famiglia, ha già vissuto 7 anni di troppo…