di NORMA RAIMONDO
SANT’AMBROGIO – 630 mila euro, di cui 130 mila a carico del Comune, provenienti dall’avanzo di amministrazione e 500 mila euro di fondi regionali, ottenuti grazie alla legge 4 sul turismo. È una cifra importante quella che l’amministrazione santambrogese investirà sul territorio grazie al progetto “Sacra di San Michele, valorizzazione dell’accoglienza turistica” redatto dallo studio Rocci & Casato di Avigliana. Un intervento che si attuerà in 3 diverse fasi, con tempistiche differenti, ma tutte importanti anche dal punto di vista turistico.
L’opera più consistente sarà la riqualificazione della piazza del Comune, con realizzazione di un’ampia zona pedonale. “Da piazza XXV aprile – precisa il sindaco Dario Fracchia – transitano quanti, scesi alla stazione ferroviaria, accedono alla mulattiera per salire alla Sacra, visitano la chiesa parrocchiale o si dirigono alla via ferrata. È importante, quindi, sia un bel biglietto da visita per il paese”. Il progetto prevede una realizzazione bicolore: rosso nella parte pedonale, grigio in quella veicolare. Dei 24 parcheggi attualmente esistenti, sulla piazza ne resteranno solo 4, posizionati dinnanzi alla vetrina laterale della caffetteria. Ma non si perderanno spazi di sosta, verranno soltanto “spostati” di qualche metro. “Non verranno tolti, anzi ne avremo qualcuno in più – puntualizza il primo cittadino – in quanto nel parcheggio retrostante il giardino dedicato alle “Vittime innocenti della mafia” saranno ricavati 25/30 stalli di sosta. Inoltre, lo stesso parcheggio, già fruibile ora con accesso dei mezzi da via Sestriere, sarà accessibile anche pedonalmente, tramite un passaggio che sarà realizzato all’uopo”.
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Il progetto, già presentato alla popolazione in un incontro pubblico che ha visto la partecipazione di una cinquantina di persone, non ha prestato il fianco alle lamentele. “Anche i commercianti sembrano aver capito l’importanza di uno spazio “vivo” nel quale le persone possano incontrarsi e socializzare. Abbiamo intenzione di sistemare il giardino a lato del palazzo municipale, di posizionare nuovi giochi per bambini, ma il vero punto di orgoglio sarà la fontana antistante palazzo civico. Sarà un’installazione a raso, con una scacchiera che permetterà, durante la festa patronale, di disputare la partita finale della rievocazione della dama in costume che appartiene alla storia del paese”. La zona pedonale, delimitata da siepi e verde, nella quale saranno posizionate panchine, rastrelliere per biciclette ed altri elementi di arredo urbano, sarà off limits alle auto anche grazie alla posa di dissuasori in ghisa con catena. L’accesso all’area di ricovero dei mezzi in dotazione a palazzo civico, posta a lato del Comune, sarà consentito dalla posa di dissuasori a scomparsa. Ma il maquillage santambrogese non interesserà soltanto piazza XXV aprile: lungo tutta via Umberto I° si provvederà infatti alla revisione dell’illuminazione, con sostituzione degli attuali pali tramite la posa di apparecchi illuminanti in stile “lanterna antichizzata”, realizzati in ghisa ed acciaio, che saranno in alcuni punti sospesi ed in altri con base a terra (questi ultimi ad esempio in piazza Abbadia).
GUARDA LA DIMOSTRAZIONE FOTOGRAFICA DEI SERVIZI IGIENICI ALLA SACRA DI SAN MICHELE:
Terzo intervento, non meno importante, la realizzazione dei bagni pubblici all’esterno della Sacra di San Michele. “Era necessario – prosegue il primo cittadino – offrire dei servizi igienici a chi arriva in cima al Pirchiriano, indipendentemente dal mezzo utilizzato per giungervi. Per questo sarà realizzato un manufatto con pietra e lose, che non impatti con l’ambiente, che sarà posizionato nei pressi del sepolcro dei monaci, a breve distanza dal bar esistente. La Sacra viene visitata ogni anno da 150 mila persone, ci stiamo interessando con la Smat anche per riprogettare la rete fognaria esistente”. Nel nuovo edificio ci saranno un bagno per portatori di handicap, uno per gli uomini ed uno per le donne, oltre ad un fasciatoio per bambini ed una serie di lavabi. Il sindaco Fracchia anticipa che i vari interventi saranno eseguiti per lotti e che la loro tempistica di attuazione non è al momento prevedibile. “A giorni sarà consegnato il progetto esecutivo della piazza e dell’illuminazione, ma il codice degli appalti è pieno di incognite. Speriamo tutto fili liscio senza intoppi ed i lavori possano essere appaltati entro l’estate. Di certo io sarei molto felice di poter inaugurare la nuova piazza prima della fine del mio mandato (ndr 2019) ma non ne ho la certezza. Di una cosa sono invece certo, ovvero della soddisfazione per il funzionamento della macchina amministrativa. Il personale dell’ufficio tecnico e dei vari uffici comunali ha dato il massimo ed è stato molto efficiente. Ad illustrare il progetto a parole si fa in fretta, ma realizzarlo è molto più difficile. Non mi pare ancora vero essere arrivato fin qui da novembre 2016, quando ricevetti la lettera dell’assessore Antonella Parigi, che riconosceva il finanziamento che ci ha portati all’accordo di programma ed ai successivi step. La candidatura della Sacra all’Unesco ha fatto la differenza, ma noi da tempo lavoriamo per il bene dell’abbazia e del nostro paese. Abbiamo già riqualificato la via ferrata, realizzato il ponte tibetano, istituito i parcheggi a pagamento alla Sacra, senza contare la valorizzazione di Sant’Ambrogio con la Battaglia delle Chiuse ed il Meliga Day, tasselli importanti di un puzzle che non è ancora completo”.
Attenzione, nell’ immagine fotografica del progetto i bagni risultano evidentemente posizionati sul piazzale di san Pietro e NON come scritto nei pressi del sepolcro dei monaci !
Speriamo che lo facciano a San Pietro per davvero, è ben difficile che la Sopraintendenza possa autorizzare un falso vernacolare, in stile baita d’alpeggio, accanto al sepolcro dei monaci.