dì IVO BLANDINO
SANT’ANTONINO DI SUSA – Sabato 14 settembre a Sant’Antonino di Susa, si è tenuta una bella festa per i 140 anni della Società Cooperativa di Consumo. Dopo la cerimonia ed i tradizionali saluti da parte delle autorità cittadine, presso il ristorante della Cooperativa gestita Francesco Rolando e Massimo Giacometti di Milano, si è poi tenuta una fantastica apericena all’esterno della trattoria con molti commensali. Prima del dolce, il coro di Piossasco Contronota ha fatto un’esibizione, le voci del coro erano accompagnate alla testiera ed alla direzione da Elisa Chiaraviglio. La soddisfazione di Francesco e Massimo è stata molto grande, soprattutto per la riuscita della festa, hanno ringraziato i partecipanti, tra questi il sindaco Andrea Andolfatto e l’assessore Alberto Bandera.
Ecco la storia della Cooperativa.
Erano circa le 9 del mattino del 22 luglio 1884 quando ben 80 santantoninesi si riunirono, nelle aule della scuola comunale, per dare vita alla Società Operaia-Agricola di Sant’Antonino di Susa. Il verbale recita testualmente: «Si premette che vari abitanti di questo luogo, in seguito ai desideri manifestati da molti Operai, Agricoltori e Proprietari qui residenti, che venisse in questo paese instituita una Società Operaia-Agricola di mutuo soccorso con un magazzino di previdenza pei generi alimentari di prima necessità, hanno formato per tale oggetto una sottoscrizione colla premessa di alcune condizioni da osservarsi per l’impianto della novella Società. Che fra quelle condizioni, vi ha, che, appena vi fossero sessanta Soci sottoscritti, venisse dichiarata la Società costituita e venisse nominata una Direzione a norma delle dette condizioni». Questa prima Direzione provvisoria, incaricata della redazione dello Statuto, dell’organizzazione dei membri e dei compiti della Società e la cura delle elezioni del gennaio 1885, risultava composta da: Augusto Caselette (Presidente), Giacinto Billia (Vice-Presidente), Domenico Braiotto (Direttore), Felice Pacchiotti (Vice-Direttore), Gabriele Pent e Adiuto Col (Consiglieri), Albino Rossetto Casel e Luigi Molineri (Revisori dei conti), Giuseppe Possetti (Cassiere), Luigi Ferrero (Segretario), Beniamino Selvo (Bidello).
