di IVO BLANDINO
SANT’ANTONINO DI SUSA – In occasione delle feste di fine anno, i paesi si illuminano di luce, per rendere le festività ancora più belle e calorose. Capita anche all’interno delle case di riposo, luoghi particolari e fragili. Suor Angelina, direttrice della casa San Giuseppe “Casa Famiglia”, ha deciso di creare per i suoi ospiti e visitatori un’atmosfera veramente natalizia, facendo allestire nel cortile dell’ingresso centrale della struttura un bellissimo presepe, interamente creato dalle abili mani di Mario Larotonda ed il suo amico Ernesto Russo ambedue di Bruzolo. Ecco le dichiarazioni dei protagonisti: Mario, Ernesto e Suor Angelina.
Buongiorno Mario ed Ernesto, come vi è venuta l’idea di fare un presepe, in una struttura per anziani?
Da alcuni anni dopo cena, invece di guardare la televisione o andare al bar con amici, ci ritroviamo in un piccolo laboratorio per costruire per il nostro presepio, che poi allestiamo in una cappella di Bruzolo. Suor Angelina (che noi conosciamo bene) ci ha chiesto di allestirlo qui, nel cortile della casa, dove si trovano ospiti anziani e noi l’abbiamo fatto con molto piacere.
Suor Angelina perché un presepe così bello e tradizionale proprio qui a Casa Famiglia?
Visto che viviamo in questo momento particolare di pandemia, ho deciso di far allestire il presepe, per creare una bella atmosfera di Natale, sia per i nostri ospiti e sia per i loro parenti che vengono a visitarli: purtroppo a causa delle restrizioni sanitarie non possono abbracciarli, mi sembra che trovarsi davanti a questo presepe sprigioni calore e voglia di affrontare questa situazione non dico in allegria, ma con uno spirito di pace e serenità. Colgo l’occasione per ringraziare gli autori del presepe che hanno voluto dedicare del loro tempo prezioso per Casa Famiglia.
Brava SUOR Angelina,e bravi i costruttori!!