dall’AIB E PC DI SANT’ANTONINO DI SUSA
SANT’ANTONINO – Si insedia il nuovo consiglio direttivo che guiderà la Squadra Aib di Sant’Antonino per il quadriennio 2020 – 2024.
Il 23 gennaio scorso sono state rinnovate le cariche sociali che dirigeranno gli Aib di Sant’Antonino per i prossimi 4 anni, il cui numero è stato adeguato a quanto previsto dal nuovo statuto, approvato a luglio 2019 a seguito della riforma del terzo settore.
Confermato Stefano Lergo alla carica di presidente e caposquadra (carica rivestita dal 2003, dopo esserne stato vice fin dal 1990).
Luca Giovinazzo nominato vice Presidente vicario e vice caposquadra
Andrea Odiardo nominato vice presidente e vice caposquadra
Luigi Buonocore nominato segretario;
Sandra Vanzin nominata tesoriere.
Luca Crivellaro nominato consigliere;
Riccardo Falchero nominato consigliere;
La squadra di governance sarà ampliata grazie alla collaborazione di altri volontari, con elevate professionalità e competenze, che si son resi disponibili ad affiancare i membri del consiglio Direttivo nella gestione di determinati settori d’intervento.
Questa scelta organizzativa costituisce un valore aggiunto che consente al Consiglio Direttivo appena insediato di guardare con ottimismo alla programmazione delle attività che la Squadra andrà ad intraprendere per i prossimi anni.
Oltre a garantire l’intervento in caso di emergenza, sia di antincendio boschivo che di protezione civile, sono molte le iniziative e i progetti per il 2020 proposti dal direttivo appena insediato:
- La partecipazione a bandi di finanziamento per acquisto di dotazioni, mezzi ed attrezzature, nonché per la formazione dei volontari;
- Le ordinarie manutenzioni ambientali e di ripristino dei sentieri di montagna, con particolare riguardo al sentiero Frassati;
- La manutenzione degli idranti e punti acqua in quota e dell’area di allestimento
vasca per elicottero; - La collaborazione durante i vari eventi a rilevante impatto locale sul territorio
comunale; - Le attività di promozione del volontariato nelle scuole (sia presso alcuni Istituti della Valle di Susa che di Torino), nonché dirette alla popolazione, finalizzate a diffondere la cultura di protezione civile, imparando a convivere coi rischi del territorio e ad apprendere buone pratiche di autotutela durante le emergenze;
- Le attività formative nei confronti dei ragazzi del Servizio Civile Nazionale (con la supervisione della Regione Piemonte);
- Il prosieguo delle attività sviluppo in rete con le associazioni della Commissione di Protezione Civile di Vol.To, che han consentito ai nostri volontari di ricevere la formazione qualificata in vari ambiti della protezione civile. Attività di formazione che verranno implementate nel 2020;
- La partecipazione al 4^ stage in valanga per unità cinofile e battitori;
- Le esercitazioni in rete sul territorio, sia di antincendio boschivo che di protezione civile;
- La partecipazione al 12 campo scuola di protezione civile a Viù;
Come negli anni passati la realizzazione dei progetti e delle attività ordinarie sarà vincolata alle risorse finanziarie, pubbliche e private (queste ultime oggi ammontano mediamente al 70% delle entrate dell’associazione), che la squadra riuscirà a reperire.
L’esito dei numerosi progetti conclusi negli ultimi 18 anni, abbinato all’impegno profuso dai volontari in tutte le attività condotte, fanno prevalere l’ottimismo sui timori derivanti dalle problematiche di natura economica ed ambientale che caratterizzano sempre di più il nostro tempo.