di ARIANNA RICHIERO
SANT’ANTONINO – Writer-scout all’opera in paese. Un progetto in cui l’arte incontra la cittadinanza attiva, nato lo scorso anno ma che si sta concretizzando proprio in questi giorni, portato avanti dal clan Edelweiss del gruppo scout di Sant’Antonino per rendere più bello e colorato il paese.
L’idea è semplice quanto efficace: la realizzazione di sette murales dislocati in vari punti del paese, su muri e facciate in parte pubbliche e in parte di privati che le hanno messe a disposizione.
“Abbiamo deciso di fare qualcosa per il paese – spiega la giovane scout Martina Gini – L’idea l’abbiamo presa in prestito da Vernante, il paese dei murales di Pinocchio. Noi abbiamo scelto il tema del viaggio come filo conduttore di tutti i murales. Viaggi di ogni tipo: si spazia da quelli fantastici, come Alice nel paese delle meraviglie, a esperienze reali come i cammini dei pellegrini”.
Molti cittadini di Sant’Antonino di Susa sono stati parte attiva del progetto. I giovani scout hanno condiviso con loro un ampio ventaglio di proposte e tutti insieme hanno votato i murales che sarebbero poi stati realizzati sulle facciate del paese. Proprio in questi giorni i venti ragazzi del Clan Edelweiss, armati di pennelli e tanta fantasia, hanno portato a termine il primo murales e presto completeranno altre tre opere artistiche, per poi proseguire in questo ambizioso percorso.
“L’amministrazione ha supportato il progetto fornendo aiuto nella logistica, nella concessione dei permessi necessari e con l’erogazione di un contributo per coprire i costi del materiale. I ragazzi stanno facendo un ottimo lavoro, con un percorso pensato, partecipato e democratico. Grazie davvero.”: conclude il sindaco Susanna Preacco.
