SAUZE D’OULX – Ci siamo: domenica 24 settembre, si corre la Faro Sky Challenge. E gli iscritti continuano a lievitare. Lunedì erano 103, venerdì sera sono saliti a oltre 170 e gli ultimi potranno ancora iscriversi fino a domani mattina prima del via. Un’edizione zero che si preannuncia di grande successo.
Una corsa organizzata da un gruppo di amici di Sauze d’Oulx tutti accomunati dalla passione per le corse in montagna. E proprio con due di essi facciamo due chiacchiere prima della gara. Simone Eydallin è un po’ l’anima della gara, mentre Andrea Madiotto non è solo il vicesindaco di Sauze, ma anche un protagonista di queste gare in altura: “La corsa al Faro degli Alpini nasce un po’ come scommessa. Qui negli anni 70 e 80 si svolgevano gare di marcia alpina, poi nel 2002 si è disputata la gara del Mondiale di Corsa in Montagna, ma non ha raggiunto la punta del Monte Genevris a quota 2536 metri. Non essendoci poi più la corsa ad Oulx che si era disputata negli ultimi anni ci siamo detti in una chiacchierata tra amici con Alberto Ambrosiani: perché non organizziamo una corsa al Faro solo in salita? L’idea ci ha preso e di lì siamo partiti a coinvolgere altri amici e abbiamo iniziato a studiare il percorso e a pensare anche alla Sky Race. Oggi quell’idea un po’ strana è una grande realtà. Attorno alla corsa abbiamo coinvolto amici e abbiamo trovato la collaborazione di Pubblica Assistenza, Croce Rossa, Scuole di Sci e tanti Volontari che saranno sul percorso”.
Due corse in una come confermano Eydallin e Madiotto: “Il nostro vertical è considerato diverso da tutti gli altri. Sarà una gara tosta un po’ più lunga dei soliti vertical che stanno tutti sotto i 4 km. Dopo la prima parte di corsa all’interno del paese per ammirare le vetrine si inizierà a salire di brutto. Avremo infatti due parti complicate e dritte ed in mezzo un tratto più pianeggiante e scorrevole. La Sky Race sino al Genevris seguirà il percorso del Vertical, poi si svilupperà in cresta con uno scenario spettacolare: a sinistra la Val Chisone, a destra la Valle di Susa. Sarà una gara adatta a tutti, con salite nervose e discese comode sul percorso delle piste da sci. Un anello che si concluderà in centro al paese in clima di festa. Abbiamo pronosticato che il Vertical si potrà chiudere sui 45-50 minuti, mentre la Sky Race dovrebbe svolgersi intorno alle due ore di gara”.
Andrea Madiotto nella sua veste di vicesindaco di Sauze spiega il pieno appoggio del Comune alla gara: “Quando ho portato l’idea della gara in Giunta ho trovato subito la piena condivisione dei colleghi. Questa è una corsa che valorizza il nostro territorio, la nostra montagna e che si candida a diventare qualcosa di grande in un futuro non troppo lontano. Una corsa poi che ha visto la grande risposta dei giovani di Sauze che si sono fatti in quattro per l’organizzazione e che quindi è sentita come qualcosa di casa. Un grazie va quindi a tutti coloro che hanno lavorato dietro le quinte, a chi ci ha dato e a chi ci darà una mano. Speriamo anche di vedere crollare i tempi previsti perché avremo al via degli atleti di fama mondiale”.
La partenza di entrambe le gare sarà dunque domani mattina da alle ore 10 dal parco giochi comunale di via Monfol. Le premiazioni si terranno poi sempre al Parco Giochi Comunale nel pomeriggio alle ore 15.
(Fonte: Ufficio Stampa Comune di Sauze d’Oulx)