SAUZE D’OULX – Quando un video diventa virale e può fare molto male. È quello che è successo nella giornata di martedì 19 dicembre, a Sauze d’Oulx. Con l’utilizzo di un drone è stato realizzato un reportage che presenta il quadro desolante della pista Clotes senza neve a cinque giorni dal Natale. Peccato che, in realtà poco più sopra a Sportinia, che è il cuore del comprensorio di Sauze d’Oulx, a 2000 metri, la neve c’è ed è tanta. I video e le immagini sono di mercoledì 20 dicembre 2023.
Il video di Clotes senza neve è stato però ripreso sulle versioni on line dai principali quotidiani ed anche dal Tgr Piemonte.
Ne emerge un quadro catastrofico che amplifica gli effetti del cambiamento climatico, ma soprattutto è un biglietto da visita nefasto per il turismo di Sauze d’Oulx. Ecco quindi che qualcuno si sincera e condizionato dal video in questione si dice pronto a disdire le prenotazioni vacanziere per andare alla ricerca di neve in altre location.
La frittata è fatta. Peccato che bastava salire in quota con lo stesso drone e si sarebbero trovate delle piste pronte per accogliere turisti e dove già si allenano gli sci club. Bastava volerlo e si sarebbe potuto mettere perfettamente a confronto gli effetti climatici di una neve che non vuole arrivare come è successo molte altre volte nel corso dei decenni, quando ancora non si parlava di cambiamenti climatici, con gli effetti di chi sta lavorando alacremente e professionalmente per garantire ai turisti la possibilità di sciare in perfetta condizione.
SAUZE D’OULX E LA FAKE NEWS SULLA NEVE: A SPORTINIA CE N’È, “IL NATALE È SALVO”
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Casa a sauze, stagionale…andiamo a monginevro a sciare.
Questa è purtroppo la verità…anche perché senza clotes è ingestibile la partenza da prarion.
Immacolata docet…
Sicuramente il video non era molto obiettivo, ma anche questo articolo non lo è. Definire “perfette condizioni” 3 piste con poca neve, che dopo pochi passaggi diventa ghiaccio, con 2 seggiovie ed un tapis roulant aperti, mi pare davvero travisare la realtà!
Il cambiamento climatico c’è non ci sono dubbi. Le temperature ci sono state per la produzione neve. La quale è stata prodotta. Ma se viene sparpagliata per la pista senza un nesso. Finisce anche in fretta. Complimenti al preparatore. Se così si può chiamare.
godo, morte a tutti voi.
Amplifica gli effetti del cambiamento climatico? 6 mesi consecutivi di temperature record di sempre non bastano? Aspetta questi 3gg di vento caldo, poi torna a misurare quanta neve resta a Sportinia.
Tanto il fohn si porta via quel poco che c’è. Natale e capodanno a raccogliere i fiori sulle piste!