SAUZE D’OULX – Venerdì 17 gennaio la frazione Jouvenceaux si riunirà presso la sua storica cappella per festeggiare il Santo Patrono Sant’Antonio Abate. Alle 18 è in programma la Santa Messa celebrata per la prima volta da Don Giorgio Nervo, in qualità di parroco di Oulx, da cui dipende storicamente la cappella di Sant’Antonio in Jouvenceaux. Al termine della Messa seguirà un momento di festa comunitaria.
Ancora una volta, la Festa di Sant’Antonio sarà anche l’occasione per ammirare questo gioiello d’arte che è datato 1498. La Cappella di Sant’Antonio a Jouvenceaux è infatti una delle eccellenze artistiche dell’Alta Valle di Susa. A rendere celebre l’edificio è il ciclo di affreschi che ne decora l’esterno e, in maniera più frammentaria, l’interno, datato dalla critica tra 1480 e 1490, riconducibili alla bottega dei pittori pinerolesi Bartolomeo e Sebastiano Serra. Sulla facciata compare la maestosa raffigurazione del Giudizio universale, mentre la fiancata che guarda verso la piazza presenta invece i riquadri con le raffigurazioni di San Michele arcangelo, l’Annunciazione, Sant’Antonio Abate con i malati penitenti e San Cristoforo. L’interno presenta, sulla parete sinistra, i riquadri con gli episodi della vita di Sant’Antonio Abate, mentre la parete destra ospita una raffigurazione della Madonna col Bambino e San Biagio.