dall’UFFICIO STAMPA DI SAUZE D’OULX
SAUZE D’OULX – Vandali nuovamente in azione. Ma anche in questo caso i colpevoli sono stati prontamente identificati. Già nell’estate del 2020 il Comune di Sauze d’Oulx era stato oggetto di atti vandalici: prima la storica fontana adiacente la chiesa parrocchiale di San Giovanni, poi il nuovo campetto polifunzionale non ancora inaugurato in viale Genevris. Poi ancora gli estintori svuotati nell’autorimessa Genevris. E anche questa volta presa di mira la zona dell’autorimessa.
Sabato 8 gennaio dei giovanissimi hanno preso di mira le pareti, imbrattandole con scritte e disegni. Ma, grazie alla segnalazione di un cittadino, sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale che hanno provveduto ad identificare gli autori dell’atto vandalico. Il consigliere comunale con delega alla Polizia Municipale Davide Allemand ringrazia i vigili per l’operato: “Sono davvero molto orgoglioso del lavoro della nostra Polizia Locale, che con le poche risorse a disposizione riesce comunque a controllare il territorio e il patrimonio pubblico e privato. Un grazie va anche ai cittadini che, con profondo senso civico, collaborano con le istituzioni e segnalano le problematiche che osservano sul territorio”.
Educazione e non repressione per i responsabili dell’atto vandalico, questo quanto evidenza il consigliere Davide Allemand: “Credo che per un caso come quello che si è verificato, sia più logico un insegnamento morale piuttosto che una denuncia che rovinerebbe la vita a dei giovani ragazzi. Una scelta che abbiamo già fatto in passato con un altro gruppo di ragazzi che avevano commesso delle leggerezze dettate magari dalla noia e che ha pagato. Anche in questo caso chiederemo ai ragazzi di eseguire dei lavori di ripulitura del danno commesso affinché possano capire l’importanza del bene comune”.
La madre dei Gabriele 2 è sempre incinta
Poverino…chissà il dolore che stai provando.
Il cervello di Gabriele 2 è scemo 🙁
Poverino…chissà il dolore che provi.
Il cervello di Gabriele 2 è scemo 🙁
Leggerezze un cazzo! Se non li avessero individuati sarebbero a casa a ridersela dei danni che oggi giorno causano all’arredo urbano. Sono teppisti, non ragazzini che commettono una leggerezza. La gente non va a lavorare per ripagare i danni di questa gente. Educazione e punizione. Non dico frustate ma neanche una pacca sua spalla
Poveri cit. Quanta umiliazione devono sopportare..,…………tanti schiaffoni tipo anni 60 dai comandanti di stazione CC. Quelli erano CC, non ti sporcavano le carte come si diceva allora. Ma ti prendevi due bei ceffoni prima da loro ed il resto a casa.
Poverini…chissà il dolore che proveranno.
Il cervello di Gabriele 2 è scaduto 🙁
Poverino…chissà il dolore che provi.
Il cervello di Gabriele 2 è scemo 🙁
Il cervello di Gabriele 2 è scemo 🙁
Ma le scritte imbrattamuri non le avevano già fatte i No Vax?
Saranno gli stessi, presi dall’abitudine?
Il linguaggio è importante. Derubricare a “leggerezze” azioni che il 99% della gente non farebbe mai perché “delinquenziali” è la stessa logica che porta a minimizzare gli atti di omofobia o le molestie sessuali. Tanto “sono solo ragazzi che fanno leggerezze”.
… sono d’accordo, il linguaggio e’ importante; a tal proposito mi domando come si possa assimilare un atto irresponsabile Come quello compiuto da mio figlio con omofobia e molestie sessuali.
Sia prudente nel fare questo genere di paralleli; mi rendo conto che il web semplifichi l’operato dei moralisti e dei giustizialista dell’ultima ora ma mi sento in cuore di invitarla a conoscere gli autori del gesto … i ragazzi saranno a Sauze x riparare il danno nei prossimi giorni, se lo ritiene ci può venir a conoscer e chissà , magari a ricredersi.
Io mi firmo, Graziano conti
Il paragone è calzante perché l’azione fatta da suo figlio non può essere derubricata come “leggerezza”. Ai ragazzi che hanno avuto una educazione seria, non passerebbe mai per la testa di fare certi gesti.
ah!
Belli i vigili …. anche il comandante !!! Bella la divisa invernale !!!???
La legge dei vandali è stupida…
Non ci sono più i vandali di una volta…