dall’UFFICIO STAMPA SCI CLUB SAUZE D’OULX
SAUZE D’OULX – Le tigri di Sauze d’Oulx si sono date appuntamento al “Bioparco Zoom” di Cumiana, da anni al fianco dello Sci Club per festeggiare insieme la conclusione della stagione, con la premiazione degli atleti più meritevoli che si sono distinti nelle competizioni Nazionali e per illustrare brevemente anche i già annunciati programmi per la preparazione estiva.
Durante la manifestazione, la neo Presidente Barbara Merlin, ha ufficializzato l’ingresso nel team di Davide Poncet nel ruolo di Direttore Tecnico. Per lui, figlio d’arte in quanto il papà è Direttore dello Sci Club Sestriere, si tratta di un gradito ritorno. Dopo esser cresciuto professionalmente all’interno del club Sauzino in qualità di allenatore e preparatore atletico categorie Children e Giovani per sette anni, “Poncio”, così come lo chiamano tutti nell’ambiente, ha ricevuto la chiamata dalla Nazionale, coronando così il sogno della carriera di qualsiasi tecnico.
Per due anni, infatti, ha fatto parte dello staff azzurro come allenatore e preparatore atletico del Gruppo junior femminile discipline tecniche e poi del Gruppo Coppa Europa Gigante e discipline veloci femminile. Un’avventura certamente entusiasmante che però nulla ha potuto di fronte al forte richiamo di
tornare sulle nevi di casa.
“Sono consapevole che il ruolo di Direttore Tecnico sarà sicuramente impegnativo, – ha affermato Poncet – ma la prospettiva di tornare e di mettere il bagaglio di esperienza maturato in Nazionale a disposizione dello sci club nel quale sono cresciuto professionalmente è stata davvero allettante“. Il ritorno di “Poncio” è soltanto un altro tassello del mosaico che sta componendo Barbara Merlin, insieme con il nuovo Consiglio Direttivo, per dare ulteriore slancio allo Sci Club Sauze d’Oulx, dal punto di vista organizzativo e sportivo.
“Sono particolarmente contenta del rientro in squadra di Davide Poncet il cui operato è stato molto apprezzato anche in passato – ha spiegato la Merlin – e sono sicura che ci darà una grossa mano per compiere quel salto di qualità sia organizzativo che tecnico che ci consentirà di tornare ad occupare il posto che meritiamo nel contesto degli sci club della nostra area sciistica, e non solo“.