dall’UFFICIO STAMPA DEL COMUNE DI SAUZE D’OULX
SAUZE D’OULX – Nel paese di Sauze d’Oulx si sta attendendo l’avvio della stagione sciistica 2022-2023. Una stagione che chiaramente dovrà affrontare il tema spinoso ed attualissimo dell’aumento dei costi energetici. E l’Amministrazione Comunale da tempo è al lavoro per cercare delle soluzioni praticabili, come conferma il sindaco Mauro Meneguzzi: “Le bollette energetiche che sono arrivate nei mesi scorsi ci hanno messo in grande crisi. Non dico nulla di nuovo se parlo di costi lievitati. Una situazione che rischia di scoppiare con l’avvio della nuova stagione invernale, che per noi è superfluo dire essere strategica e determinante. Stiamo ragionando da tempo su come affrontare questa crisi energetica, perché vogliamo percorrere tutte le strade possibili per salvare la stagione”.
E su questo tema si è dibattuto anche in occasione dell’ultimo Consiglio Comunale, trovando un accordo completo tra Maggioranza e Minoranza sul tema luminarie invernali. Il sindaco illustra la filosofia che si vuole adottare: “Partiamo da uno slogan che dice tutto: “Meno luci, più Neve”. Vista la crisi energetica abbiamo concordato anche con il Gruppo di Minoranza Consiliare una riduzione delle luci natalizie al fine di aver qualche risorsa in più per produrre la neve programmata che certamente è l’ingrediente principe per la stagione invernale. Pertanto andremo a limitare le luminarie natalizie al periodo dall’8 dicembre fino al 7 gennaio ed andremo a ridurle per numero limitandole a due o tre location. Confidiamo nella comprensione dei nostri turisti che vedranno un paese certamente meno illuminato a festa, ma al contempo potranno trovare più neve per poter effettuare al meglio le loro vacanze sugli sci”.
Non è questo l’unico provvedimento al risparmio energetico che l’Amministrazione Comunale ha messo in pista nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale. Il primo cittadino sauzino illustra anche un altro importante tassello di questa strategia al risparmio: “Unitamente con il Gruppo di Minoranza abbiamo approvato anche una variazione di bilancio con cui abbiamo affidato ad Enel la sostituzione di tutti i corpi illuminanti del nostro Palazzetto dello Sport, con un investimento di circa 30.000 euro. Da progetto e studi presentati l’intervento comporterà un abbattimento delle fatture di energia per detta struttura di circa il 60%. Un altro segnale che vogliamo dare per far fronte a questa crisi energetica che rischia seriamente di metterci tutti in ginocchio”.
Ma si dai, forse sarebbe utile usare le lampade a olio stile anni 20, poca luce ma grande business
Neve anziché luminarie, ottimo proposito ma come stiamo a riserve d’acqua?
E come la mettiamo con quel buon 55% di vacanzieri che non sciano o sciano poco o nulla ma spendono molto girovagando in paese?
Sarebbe onesto investire i soldi risparmiati in barilotti di BIRRA, e festeggiare tutti in piazza..
Se qualcuno aveva dei dubbi… Ora questo paese può solo essere preso in giro. Fatte pena il paese del finto povero. Da qui a qualche anno cosa altro vi potete inventare?