dall’UFFICIO STAMPA COMUNE DI SAUZE D’OULX
SAUZE D’OULX – Quando si parla di Cai a Sauze d’Oulx inevitabilmente il pensiero va all’indimenticato e indimenticabile Giorgio Guerciotti. Nel suo nome e nel suo ricordo riprende linfa la sottosezione del Cai a Sauze d’Oulx. Di fatto è un cambio di Sezione di appartenenza, con passaggio da quella di Bussoleno a quella di Bardonecchia. Lo fa grazie all’entusiasmo di Massimo Perron, uno di quei giovani che si erano avvicinati al mondo della montagna proprio grazie a Guerciotti. E così da un mesetto la sottosezione Cai di Sauze d’Oulx è una nuova realtà. Massimo Perron riassume l’iter che ha portato al grande passo: “Sin dagli anni ’80 con Guerciotti la nostra sottosezione era legata al Cai di Bussoleno. Giorgio è stato un pioniere perché è riuscito ad inculcare il concetto di montagna nei local e a far appassionare i giovani. Io sono uno di quelli. Alla sua scomparsa, la figlia Stefania ha continuato a fare da punto di riferimento, offrendo il servizio di consegna dei bollini. Ma già dallo scorso anno con Paola Debili abbiamo iniziato a pensare di trasferirci in alta valle, come sottosezione del Cai di Bardonecchia. Ad inizio anno ci siamo poi confrontati con il Cai di Bussoleno, esprimendo loro le nostre problematiche di stazione montana, che sono diverse da quelle di media valle. Una fra tutte l’organizzazione delle gite ed escursioni che per noi sono praticamente impossibili nel weekend, ma bensì sono ad hoc in settimana. Ecco allora la nuova idea di diventare sottosezione di Bardonecchia, una sezione che ha le nostre stesse caratteristiche. E così abbiamo fatto ed io sono diventato il presidente reggente, con Paola Debili segretaria”.
A fronte della richiesta della sottosezione del Cai di Sauze d’Oulx, la sezione Cai di Bussoleno ha provveduto a sciogliere l’affiliazione e subito dopo la sezione Cai di Bardonecchia ha accolto la richiesta di adesione pervenuta da Sauze d’Oulx. Il tutto è poi stato trasmesso al Comitato Regionale del Piemonte che ha dato parere positivo ed ora si è ancora in attesa del pronunciamento della sede nazionale di Milano che deve ratificare la decisione. Ma questo è un punto di partenza come conferma ancora Massimo Perron: “La nostra idea è quella di recuperare iscritti. È ancora tutto ovviamente da definire. Per il momento il nostro punto di riferimento è il bar “Scacco Matto” di piazza Miramonti, ma con il sindaco Mauro Meneguzzi abbiamo già avuto un incontro per verificare la disponibilità del locale sottostante l’Atl per le conferenze e la casetta dell’elisuperficie per possibile futura sede. Abbiamo già iniziato una campagna informativa con locandine in tutta Sauze, ma anche ad Oulx, Cesana e Sansicario ed abbiamo instaurato subito un bel rapporto di collaborazione anche con la sottosezione di Salbertrand dell’amico Alessandro Griva. Attiveremo a breve anche un profilo facebook ad hoc ed abbiamo già in previsione delle conferenze in estate su temi importanti come il volontariato Aib e la difesa della montagna, la scoperta delle fortificazioni, proiezioni di fotografie di montagna e la scoperta del progetto Rete Radio Montana. Vogliamo avvicinare e riavvicinare la gente alla montagna soprattutto i giovani, come fece Guerciotti 40 anni fa con me. Vogliamo inoltre riscoprire Sauze sotto un altro aspetto e ci impegneremo per farlo”. Il sindaco Mauro Meneguzzi plaude all’iniziativa: “Come Amministrazione Comunale siamo contenti che ci sia questo nuovo fermento legato alla sottosezione del Cai. Soprattutto per il fatto che sia nel ricordo di Giorgio Guerciotti che per noi è stato un’istituzione. Cercheremo di collaborare al meglio con il nuovo direttivo auspicando che si possano organizzare iniziative volte a valorizzare il nostro meraviglioso ambiente montano”. Intanto il 3 marzo è in programma la prima iniziativa della rivitalizzata sottosezione Cai di Sauze d’Oulx. Con le sezioni del Cai di Bardonecchia e Chiomonte e con la sottosezione di Salbertrand è in programma la camminata in notturna con luna piena e cena al Rifugio Arlaud – Montagne Seu nel Parco del Gran Bosco.