di MICHELE FASSINOTTI
Seconda tappa della classicissima francese Pierra Menta e seconda vittoria per l’ossolano Damiano Lenzi e il valsusino Matteo Eydallin. Gli avversari più accreditati dei due portacolori del Centro Sportivo Esercito sono sempre i francesi Xavier Gachet e William Bon Mardion, che oggi sono partiti all’attacco già sulla prima salita, quella del Mirantin, la più lunga della giornata, con quasi 1300 metri di dislivello. Eydallin e Lenzi sono arrivati al cambio ad una manciata di secondi dai francesi, seguiti dagli altri transalpini francesi Didier Blanc e Alexis Sevennec. Nelle successive salite al Pic du Vache Rouge e alla Grande Journeée il duo piemontese ha preso il comando, mentre Michele Boscacci e Robert Antonioli hanno raggiunto Gachet e Bon Mardion.
Eydallin e Lenzi hanno chiuso in solitaria la tappa, con il tempo di 2h,35’,22”, con un vantaggio di 2’,07” sui francesi e con 2’,50” su Boscacci e Antonioli. Nella classifica generale i due atleti del Centro Sportivo Esercito sono primi con il tempo di 3h,50’,57”, con 3’,29” su Gachet e Bon Mardion e con 4’,51” su Boscacci e Antonioli. In campo femminile sono prime la francese Laetitia Roux e la spagnola Mireia Mirò, con 4’,42” sulla francese Axelle Mollaret e sulla svizzera Emelie Forsberg. Conservano la terza piazza le svizzere Séverine Pont Combe e Jennifer Fiechter, a 14’,43”. Sempre quinte Martina Valmassoi e la cuneese Katia Tomatis, a 30’,01”.