Ancora una giornata trionfale a Santa Caterina Valfurva per le atlete della squadra regionale del Comitato FISI Alpi Occidentali, che hanno chiuso alla grandissima i Campionati Italiani Aspiranti. Dopo il tris di medaglie nello Slalom di venerdì, è arrivato il pokerissimo nel Gigante di sabato, che ha fatto registrare quattro atlete AOC nelle prime quattro, cinque piemontesi nelle prime sei e sei nelle prime dieci. Su tutte la non ancora diciassettenne genovese Serena Viviani, che gareggia per lo Sci Club Bardonecchia, che è risalita di una posizione nella seconda manche, mettendosi al collo l’oro e precedendo per 4/100 Carola Gardano (SC Sestriere), argento come in Slalom. Il cronometro dice 2’,05”,63/100 contro 2’,05”,67/100. Terza a 26/100 Lucrezia Lorenzi (Sestriere) alla seconda medaglia consecutiva dopo la vittoria in Slalom. Appena fuori dal podio la cuneese Carlotta Saracco dell’Equipe Limone, staccata di 68/100. Quinta la friulana Lara Della Mea (CAI Monte Lussari) che guidava dopo la prima manche, mentre Anita Gulli (Lancia) ha chiuso al sesto posto. Al decimo Giulia Paventa (Mondolè Ski Team), al tredicesimo Carlotta De Luca (Equipe Limone), al diciassettesimo Giorgia Lambert (Melezet), al venticinquesimo Alessia Percudani (Equipe Limone), al trentottesimo Valentina Molinari (Claviere) al trentanovesimo Alessia Lambert (Melezet), al quarantaseiesimo Giorgia Roero (Lancia), al cinquantunesimo Matilde Bruno (Ski Team Sauze 2012).
Podio sfiorato invece da Matteo Franzoso (Sestriere) nello Slalom maschile. Il titolo italiano Aspiranti è andato all’altoatesino Damian Hofer (ASV Ridnaun Volksbank), che ha fatto segnare il tempo totale di 1’,23”,15/100, precedendo per 30/100 il triestino Pietro Canzio (Ski College Veneto) e per 65/100 il trentino Tommaso Nardi (Ski Team Fassa). Matteo Franzoso ha chiuso al quarto posto, staccato di 1”,18/100. Decimo posto per Stefano Cordone (Ski College Limone), tredicesimo per Benedetto Avallone (Sestriere), sedicesimo per Daniel Allemand (Bardonecchia), ventinovesimo per Alvise Scarabosio (Sansicario Cesana), trentaquattresimo per Federico Vallory (Sauze d’Oulx).