SAUZE D’OULX – A otto anni dalla chiusura sancita dalla Sestrieres spa, entro dicembre 2016 riaprirà l’area sciistica dello Genevris, con una nuova pista e una nuova seggiovia. Sono appena partiti i lavori per le due opere, attese da anni.
Nel 2008 la Vialattea aveva deciso di chiudere il Genevris per la mancanza di impianti di innevamento programmato, e soprattutto per i costi di gestione che erano ritenuti troppo alti. Il Comune non era d’accordo, e ha scelto di insistere per riaprirla a tutti i costi, ottenendo un mutuo da 1.8 milioni di euro dall’Unione Montana Vialattea.
Sono partiti da pochi giorni i lavori per la realizzazione della nuova seggiovia “Cote d’Pin Faure”: la triposto che da Pian della Rocca salirà fino a punta Moncrons. Il tutto mediante lo smontaggio e il riposizionamento allo Genevris della seggiovia già esistente “Gran Comba – Richardette Superiore”.
Da un paio di giorni sono già attivi i mezzi che stanno realizzando la nuova pista, che da monte arriva a Pian della Rocca (se ne sta occupando la ditta Ferraris di Cesana). Questa discesa sostituirà l’attuale pista 34, partendo dall’arrivo dello skilift Tuassiers, passando sotto la nuova seggiovia e arrivando a Pian della Rocca (tagliando la pista 3000).
Nelle prossime settimane saranno invece realizzate le piattaforme delle stazioni a valle e a monte, insieme alle basi dei piloni. Poi sarà smontata la seggiovia Gran Comba, “traslocata” allo Genevris e rimontata in loco. Delle varie opere se ne occuperanno la Basso spa di Roccavignale e la Ccm srl di Pianezza.
A fine giugno erano arrivati i soldi del mutuo dall’Unione Montana Vialattea: 1,8 milioni di euro, destinati al finanziamento e alla realizzazione della nuova seggiovia e delle opere collegate.
Nella zona del Genevris, i due skilift Tuassieres e Moncrons saranno funzionanti o verranno smantellati?