di MARCO CERUTTI (Amministratore della Dedalo)
CHIOMONTE (21/12/2018) – È ormai in atto da tempo una campagna denigratoria, contraddistinta da toni e azioni preoccupanti, priva di qualunque fondamento e diretta unicamente a screditare il gruppo imprenditoriale che da più di 70 anni opera, con fatica, con l’unico obiettivo di mantenere viva la tradizione e la vocazione turistica del Pian Del Frais.
Alla luce di quanto sopra e dei gravi fatti recentemente accaduti, anche a non voler considerare l’attuale scarsità di neve, che purtroppo tarda ad arrivare, riteniamo che non sussistano, allo stato, le condizioni per l’apertura degli impianti, a cui, nostro malgrado, dobbiamo pertanto rinunciare, nonostante gli impegni e gli sforzi profusi in questi mesi.
Auspichiamo comunque, se del caso anche con l’intervento delle istituzioni, affinché si creino nuovamente i presupposti per portare avanti ogni iniziativa nel qual caso, come da sempre, ci attiveremo immediatamente.
Cerutti.. Forse non hai capito ma non ti vuole più nessuno… Ma quali sforzi?? Cosa hai fatto in questi mesi..? (oltre che bisticciare con tutti) in questi giorni avresti almeno potuto sparare grazie alle temperature.. Perché non l hai fatto?? Sei tu che hai scritto che avresti aperto x le vacanze..un altro dicembre di guerre con tutti… Complimenti
caro lettore capisco bene che l’invidia sia un brutto morbo da portarsi addosso. Se in più aggiungiamo la codardia, perché manco ti firmi, diventa un caso molto complicato. Se avessi 60 anni di esperienza nel settore potresti dire la tua, se avessi denaro potresti acquistare gli impianti e rilanciare il Frais, in alternativa hai perso la migliore occasione per stare zitto. Complimenti vivissimi anche al sindaco per lo scarico di responsabilità.
Egregio direttore,
io ho riunito gli avvocati delle parti per ben tre volte. Nell’ultima riunione l’avv Demo di Dedalo ha proposto l’affidamento degli impianti al comune a titolo gratuito. Proprio ieri lo stesso avvocato che doveva istruire giuridicamente la pratica di affidamento ha comunicato di aver cambiato idea. Il comune quindi respinge qualunque responsabilità della mancata apertura.
Il sindaco di Chiomonte
La mancanza di neve per fortuna quest anno è una buona scusante…….
Impegni? Sforzi? Istituzioni?
Tanto lo si sapeva già.. nessuna novità
Sindaco menti sapendo di mentire…
Datti da fare .. Fatti non parole..
Dicci un po’ delle tue grandi seggiovie fermate dalla motorizzazione x mancanza di manutenzioni? Non ne parli .
Le responsabilità vanno assunte non scaricate sullo “sport” +i n voga a Chiomonte, del quale lei è cintura nera : scaricare tutto contro il sig Cerutti., l’unico che in silenzio ha sempre fatto fatti e non parole x il Frais
Vergogna a tutti i chiacchieroni
Caro pepputo non so chi lei sia ma sicuramente è mal informato. Le seggiovia sono ferme perché non si trova un gestore e sarebbe impossibile per il comune farle girare oltre che uni spreco di denaro pubblico per fare gli aggiornamenti. Perché negli incontri comune, curatore, pdf, dedalo non si è trovata una quadra? Perché dopo il secondo incontro dove si era concordata una pace armata e l’affidamento degli impianti a pdf tutto questo poi è stato revocato? Perché nel terzo incontro dedalo ha proposto l’affido dei propri impianti al comune e poi al momento di firmare ha nuovamente revocato? Se lei sig pepputo sa dirmi cosa poteva fare il sindaco me lo scriva, altri enti la riterro’ uno dei tanti azzeccagarbugli. Quanto poi che il sig cerutti abbia fatto fatti in silenzio, beh basta guardare tutti gli annunci su questo giornale. Attendo una sua gentile risposta che sia adattata a tutte le questioni di cui sopra.
……pian del frais…….defunto……chiedere a Virano istituzione di area protetta ……
I personaggi che ruotano intorno alla farsa delle seggiovie del Frais e fi Chiomonte sono vergognosamente penosi.
Ogni anno la stessa tiritera tacete e stop .
Spero vivamente che chiuda per sempre e che si finisca di parlarne sui giornali
Sindaco continui a mentire sapendo di mentire. Dovresti dire che la motorizzazione ha tolto i nulla osta tecnico delle seggiovie x mancanza di manutenzioni e non di aggiornamento. Cmq tutti avete colpe in questo scenario,, ma lei sindaco, proprio x il suo ruolo, è il maggior responsabile. Nb le responsabilità vanno assunte non scaricate quando si è una istituzione . Non c’è nulla da aggiungere se non che è una vergogna
Vede caro pepputo bugiardo, io ho il coraggio di firmarmi, lei che banfa, sa bene che il nulla osta è tolto a causa della mancanza di capo servizio e che si può riottenere appena se ne nomina uno! Peccato che non abbia saputo rispondere alle mie domande? Coraggio io attendo ma dia, se le ha risposte pertinenti! Ripeto: perché dedalo prima dice che affida gli impianti a pdf poi smentisce! Perché dedalo dice che affida gli impianti al comune gratis e poi smentisce! E INFINE DEDALO, che lei ritiene Salvatore della patria, PERCHE SE TIENE COSÌ TANTO AL FRAIS NON GIRA L’INTERRUTTORE DEI SUOI SKILIFT ? La corrente c’è, coraggio, vengo a dare i piattelli gratis!…………. RISPONDA a questi quesiti anziché dire che io sono il maggior responsabile! E mi permetta di concludere : pagliaccio!!!!!!!!!!
Sig. Pepputo (cosa c’entra poi sto nome con Marco? Boh!) Attendo ancora risposte ai miei quesiti, !!!!!!!!!!!!!!!!!!!coraggio !!!!!!!! Mio nonno, ( che tra l’altro aveva delle azioni di “seggiovie di chiomonte” che, checch’e ne dica l’avvocato PLI , praticamente si sono volatilizzate a favore di qualcuno) , usava ricordare che a spalare merda prima o poi ci si sporca. Io aspetto notizie!!!!!!!!
incredibile che il privato e il comune non riescan a trovare un’intesa. Soprattutto che un privato con 2 fallimenti alle spalle e cause legali in corso, possa ancora credere e chiedere in aiuti governativi?!
Ma possibile che un Comune possa, voglia ancora farsi partecipe di accordi con la Dedalo?
70 anni che la Dedalo opera al Frais? ma quando???? La seggiovie di chiomonte spa fallí anni fa, si trascina ancora debiti, pignoramenti d immobili e cause.
La nova scotia falli anch’essa, vero diede lavoro a tanti chiomontini e valligiani. Ma se fallì vuol dire che qualcosa a livello manageriale, finanziario non quadrava?.
Un vero peccato per Tutti e ingenti danni economici per gli operatori e l’indotto.
Non tocca alle istituzioni e ad un Sindaco con uso di risorse pubbliche di cui neppure dispone, sollevare dalle proprie inefficienze imprenditori inadeguati.
Pepputo
Ma anziche difendere l inoperato di Cerutti, perche non viene al frais ad aprire lei gli impianti, a creare un sistema turismo che possa rilanciare economicamente, socialmente la frazione?
Oppure ha intenzione di riaprire l ex albergo scoiattolo assieme a Cerutti?
Chiaro esempio di perdita di contatto con la realtà dell’autore di questo articolo .
Beh caro Marco così facendo corri il rischio che i tuoi antiquati skilift perdano di valore rispetto alla perizia regionale appena fatta… ma finché lo scopo è quello di “martellarsi le balle per fare un dispetto alla moglie” non c’è ragione che tenga
Nooooooo
E il precedente articolo dove raccontavi che a Natale si sarebbe sciato perché tu, Cerutti, sei una persona seria?
Carissimo, ormai ti conosco tutti, solo più babbo natale ti sopporta