dal COMUNE DI CONDOVE
CONDOVE – Nelle scorse settimane una deliberazione della Corte dei Conti piemontese ha stabilito che ai Comuni non è consentita l’erogazione gratuita del servizio di trasporto pubblico scolastico, trattandosi di servizio che deve avere a fondamento una adeguata copertura finanziaria. Come amministrazione comunale ci siamo immediatamente attivati per comprendere nello specifico la questione e per agire a tutela delle famiglie che usufruiscono del nostro servizio di trasporto scolastico.
In collaborazione con UNCEM e con altre amministrazioni piemontesi, abbiamo sollecitato il Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Danilo Toninelli e Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Marco Bussetti a trovare una soluzione nel più breve tempo possibile ad una indicazione che reputiamo assurda e lontana dalla realtà dei piccoli comuni. Parallelamente, l’impegno preso dai parlamentari di diverse forze politiche è di inserire una correzione normativa nel giro di pochi giorni.
L’amministrazione comunale in questi anni ha investito molto sul trasporto scolastico. Nel 2015 con l’acquisto di un nuovo mezzo (oltre 20.000 euro di investimento) e con una robusta compartecipazione annuale alle spese. Infatti, a fronte di un costo del servizio di 25.000 euro circa, oggi le famiglie contribuiscono per 4.000 euro. Una scelta che vogliamo portare avanti per garantire un servizio importantissimo in un territorio ampio come il nostro e che non può essere messa in discussione da una interpretazione estemporanea e troppo stringente.
Il bilancio 2019/2021 è stato approvato a fine 2018. Le risorse per garantire questo servizio alle condizioni di sempre sono state trovate e non abbiamo intenzione di retrocedere. L’autonomia degli enti locali e il “diritto di cittadinanza” di chi sceglie di abitare in un territorio montano devono essere tutelati e garantiti.