SCUOLE A GIAVENO, DAL COMUNE 500MILA EURO PER LA RIAPERTURA

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Il Pascal di Giaveno.

dal COMUNE DI GIAVENO 

GIAVENO – In questi giorni si continua a lavorare assiduamente insieme alle istituzioni scolastiche per garantire un avvio sicuro del nuovo anno. L’apertura delle scuole e dei servizi relativi sarà graduale poiché occorre verificare che tutto funzioni, e bisognerà adattarsi di volta in volta alle normative e alle indicazioni regionali e nazionali. Il “sistema scuola” è complesso e coinvolge una pluralità di attori molto vasta.

In generale, l’amministrazione insieme agli Uffici Scolastico e Lavori pubblici ha fin dalla sospensione delle attività educative e scolastiche a febbraio svolto riunioni continue con i dirigenti dei diversi plessi: “Abbiamo lavorato a stretto contatto con le istituzioni scolastiche e le associazioni che si occupano dei servizi relativi con le quali si è aperto un dialogo costante e proficuo per rispondere alle esigenze create dalla situazione di emergenza sanitaria in atto – spiega l’Assessore alla Scuola Anna Cataldo- Ci siamo sempre mossi sulla base delle indicazioni ministeriali e regionali, con cautela e prudenza, ed è per questo che si chiede alle famiglie di avere comprensione per i disagi che possono venirsi a creare, che cercheremo di risolvere a seconda di come si evolverà la situazione. È importante riuscire a aprire la scuola in presenza per permettere a tutti gli studenti di poter ritrovare quella normalità e socialità di cui hanno bisogno”.

Aggiunge il sindaco Carlo Giacone: “La nostra volontà è di mettere a disposizione tutte le risorse di cui c’è bisogno, oltre a quelle statali. È in atto un’ottima collaborazione con dirigenti e personale scolastico per la riapertura delle scuole in massima sicurezza. Rimaniamo a disposizione per eventuali altre esigenze che si manifesteranno anche da parte dei genitori per iniziare al meglio il nuovo anno scolastico”.

A tutti i genitori è stata indirizzata la lettera, cofirmata da Cataldo e dai dirigenti degli Istituti Comprensivi Gonin e Coazze, rispettivamente Sandra Teagno e Claudio D’Antoni, con le informazioni per le prime due settimane di scuola. È visibile sui siti del Comune e dei due IC.

Spazi e arredi

Fin dal mese di maggio l’Amministrazione ha richiesto agli istituti scolastici quali fossero le loro esigenze per una maggior fruibilità degli spazi, in modo da poter garantire il distanziamento richiesto. Si stanno pertanto eseguendo lavori di edilizia leggera per garantire gli accessi e le uscite in sicurezza degli alunni e adattare le aule alle esigenze specifiche di ogni singolo plesso

Questi lavori sono eseguiti in economia dal personale comunale dei Lavori Pubblici che sta provvedendo anche al trasferimento di arredi e materiali non più utilizzabili con le nuove normative.

Intanto, l’ufficio scuola, oltre alla prevista fornitura di banchi da parte del Ministero sta procedendo all’acquisto di altre attrezzature varie, rispondenti ai requisiti sulle regole di distanziamento e di ridistribuzione degli spazi.

Si stanno contattando diverse ditte per avere i preventivi per l’eventuale acquisto di una struttura prefabbricata temporanea destinata al plesso Pertini come ampliamento degli spazi.

L’Amministrazione si sta adoperando anche per cercare spazi appositi al di fuori delle strutture scolastiche che possano permettere di svolgere attività didattiche particolari che richiedano spazi più ampi. Inoltre verranno messi a disposizione spazi all’aperto, per consentire attività anche all’esterno dei consueti luoghi scolastici.

Pascal

Per quanto riguarda l’IIS Blaise Pascal, la Giunta ha deliberato la concessione di sei aule della ex Anna Frank nel centro storico per l’utilizzo di alcune classi di questo istituto.

In merito a questi studenti più grandi, con altri Comuni del circondario (Bruino, Cumiana, Frossasco, Piossasco, Sangano, Trana e Avigliana) si sono avanzate richieste alle ditte di trasporto locale affinché si possa migliorare il servizio per tutti all’interno di tavoli di lavoro con Regione, Città Metropolitana, Agenzia per la Mobilità piemontese e GTT.

Investimenti 

Tutti questi interventi come si può immaginare richiedono un investimento massiccio da parte del Comune, sia per i materiali sia per il lavoro, soltanto in parte coperti da finanziamenti governativi appositi. Come già comunicato in Consiglio Comunale, l’amministrazione ha stanziato 500.000 euro per gli edifici scolastici, prelevati dall’avanzo di amministrazione a questo scopo”, continua Cataldo.
 
Servizi scolastici

Per quanto riguarda i servizi scolastici di cui si occupa il Comune, Cataldo spiega: “Si sta valutando come impostare questi servizi insieme alle ditte e associazione preposte. Pensiamo di erogarli gradualmente in base a come si evolve la situazione, e attraverso una programmazione più flessibile che consenta di poter attuare delle modifiche in itinere se fosse necessario e adattarli alle varie esigenze dei plessi e al tipo di struttura”.

Info pratiche:

L’asilo nido comunale riaprirà il 7 settembre seguendo tutte le linee guida indicate.

Dal 14 settembre al 25 settembre 2020 le lezioni si svolgeranno nel solo turno antimeridiano. A causa del referendum costituzionale le lezioni saranno sospese nei plessi sede di seggio (Crolle primaria, Pertini, Gonin, Anna Frank, Saroglia, Monti) che resteranno chiusi lunedì 21 e martedì 22 settembre 2020. Il servizio di pre scuola inizierà da martedì 15 settembre 2020 per i soli plessi di scuola primaria.

Il servizio di scuolabus inizierà da martedì 15 settembre.

L’istituto Gonin di Giaveno.
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