di ARIANNA RICHIERO
SUSA – A due settimane dal primo trillo di campanella, ValsusaOggi è andata a verificare stamattina come sta procedendo l’operazione di riorganizzazione dei plessi scolastici di via Re Cozio e di corso Couvert. Da lunedì 12 settembre, infatti, l’edificio di via Re Cozio è dedicato interamente alla materna, mentre in corso Couvert è stato creato un polo unico della scuola elementare (sia a tempo pieno che a tempo normale). Dopo le numerose polemiche dei mesi estivi, la nuova organizzazione scolastica sembra finalmente aver trovato un suo equilibrio.
Tra i genitori intervistati davanti all’asilo di via Re Cozio si registra soddisfazione per l’istituzione, da parte del Comune di Susa, dei pass che permettono la sosta gratuita nelle strisce blu vicine alla scuola. “È utile soprattutto all’uscita, quando il centro di Susa è più caotico e ci sono maggiori difficoltà nel trovare parcheggio. Al mattino non ho mai avuto problemi perché accompagno mia figlia molto presto” racconta una giovane mamma.
Per alcuni genitori sono sorte difficoltà legate alla distanza dei plessi. “Fino allo scorso anno scolastico accompagnavo i bambini nello stesso edificio scolastico. Ora il più grande frequenta in corso Couvert, il più piccolo in via Re Cozio. Il viaggio ovviamente diventa più lungo e di conseguenza più scomodo” spiega un’altra mamma.
Non mancano però i pareri positivi. “Mia figlia ha iniziato l’asilo quest’anno. L’accompagno a piedi tutte le mattine prima di andare a lavorare. Ci troviamo bene, scuola bella e comoda per la sua posizione centrale” dice un papà.
Sulla riorganizzazione delle scuole, si esprime anche il nuovo dirigente scolastico Franco Rousset: “Quando mi è stata assegnata la reggenza annuale all’Istituto Comprensivo di Susa, lo spostamento era già cosa fatta e i lavori all’interno degli edifici erano in dirittura d’arrivo. So che ci sono state tensioni, ma al mio arrivo la situazione era risolta e in queste prime settimane non ho registrato criticità in merito”.
Avete verificato anche i documenti sulla sicurezza dello stabile per lincolumita dei bambini ho solo lo.spazio ed i colori, visto i crolli recenti di una scuola e la.prima cosa da vedere allinizio e non quando vengono giu gli stabili come siamo abituati a fare in italia, ma forse se guardassimo le carte nessuna scuola sarebbe agibile… questo grazie a chi? . Dentro le scuole metriamo tutta la nostra vita il futuro del litalia meditiamo bene il silenzio si paga a caro prezzo…