di ANDREA MUSACCHIO
BARDONECCHIA – All’istituto superiore Frejus di Bardonecchia c’è grande voglia di ripartire. Lo conferma il preside Giovanni Valentini ai microfoni di ValsusaOggi. Il numero uno delle scuole paritarie valsusine spiega che l’istituto scolastico è pronto ad accogliere in sicurezza gli studenti per il prossimo anno scolastico.
“I problemi principali da superare sono due – spiega Valentini – quello degli assembramenti, un problema presente in tutte le scuole pubbliche frequentate da centinaia di studenti, e il distanziamento sociale, difficile da realizzare con classi piccole e mediamente con oltre i 18 allievi per aula. Il rischio nei vari istituti è veramente quello di disseminare gli studenti in più locali, anche lontani dalla scuola (palestre, biblioteche, istituti da anni abbandonati etc), con i disagi facilmente immaginabili“.
Questi problemi legati all’emergenza Covid non potranno verificarsi all’istituto Frejus di Bardonecchia: “Gli allievi non superano il centinaio e le aule a disposizione sono modulari essendo state, a suo tempo, progettate per 2 indirizzi di studio – spiega il preside – mentre oggi la direzione si è concentrata su di un unico indirizzo, amministrazione finanze e marketing, perché assolve in modo esauriente le richieste del mondo dell’imprenditoria“.