SESTRIERE E IL MEGA RESIDENCE DELLE POLEMICHE. ALLOGGI VENDUTI DALLA MOGLIE DEL SINDACO E RICORSI AL TAR. MARIN: “E’ TUTTO REGOLARE, E’ LA PRIMA VOLTA CHE ACCADE IN SEI ANNI CHE GUIDO IL COMUNE”

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di FABIO TANZILLI

C’è un caso che sta facendo parlare in questi giorni di vacanza a Sestriere, e consiste nel cantiere della futura “Casa del Colle”: un maxi residence alto quattro piani, per un totale di 4500 metri cubi, che sorgerà dove è stato demolito lo storico distributore del Colle, in via Nazionale.

Quindici proprietari di seconde case vicine al futuro residence hanno infatti presentato due ricorsi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte, contro il progetto approvato dal sindaco Marin e la sua maggioranza.

I due ricorsi dei privati al Tar contro il Comune e la Rete Spa (società proprietaria del futuro immobile e del distributore che è stato posizionato al Villaggio Olimpico) riguardano due aspetti:
1) la “forzatura” fatta dall’amministrazione comunale, con l’apposita delibera di consiglio che aveva come oggetto l’approvazione in fretta di una deroga al piano regolatore, per permettere alla ditta costruttrice di iniziare i lavori.

2) La variante strutturale al piano regolatore, che tra le varie cose prevede anche la realizzazione del mega residence.

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Il primo ricorso, sull’approvazione in deroga del progetto, è stato discusso dal tribunale il 17 dicembre, e i giudici hanno rimandato la sentenza al 14 ottobre 2015, e non ha bloccato il cantiere, respingendo così la richiesta fatta dai 15 villeggianti. Ma nel contempo, i giudici hanno scritto che la concessione in deroga fatta dal Comune di Sestriere “non appare rispettosa dei limiti previsti dalla legge”. A salvare il cantiere dallo stop è stata proprio la variante la piano regolatore approvata sempre da Marin, che per quell’area prevede l’innalzamento della cubatura a 4500 mc, rispetto ai vecchi 1500 metri cubi. Ora bisognerà capire dal Tar, quando sarà discussa anche la seconda causa, inerente proprio al piano regolatore generale di Sestriere, in quanto la seduta non è stata ancora programmata.

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Sulle polemiche del nuovo residence va all’attacco la minoranza, con il capogruppo Andrea Colarelli: “Mi aspetto dal sindaco Marin e dalla sua amministrazione una seria ed accurata indagine interna, in quanto è stata rilasciata dal Comune una concessione edilizia mediante una deroga al piano regolatore illegittima e sono i giudici del Tar a dirlo – afferma – è necessario un nuovo progetto che richiede l’approvazione di un nuovo strumento urbanistico esecutivo, ed è sempre il Tar a dirlo”.

Ecco poi la questione degli alloggi venduti in esclusiva proprio dalla moglie e dalla cognata del sindaco, tramite l’agenzia “Immobiliare Sestrieres”: “Mi lascia molto perplesso la comparsa tempestiva in cantiere del cartello delle vendite degli alloggi – continua Colarelli – quando questo progetto è ancora assolutamente incerto, anche alla luce del fatto che è in atto un altro ricorso al Tar che mette in discussione la validità dell’intero piano regolatore approvato a maggio…”.

Sulla questione delle case replica il sindaco Marin: “E’ tutto regolare ed è normale che i vicini facciano un ricorso, mi pare naturale. Sulle vendite affidate a mia moglie, sono sindaco da sei anni ed è la prima volta che accade un fatto simile. Non posso impedire a mia moglie di lavorare, io non sono socio dell’immobiliare, che opera a Sestriere da 30 anni, e mi guardo bene anche da entrare nel suo studio, non ho neanche mai fatto dei progetti per lei. Non lo sapevo neanche che aveva ottenuto l’esclusiva per la vendita degli alloggi…me l’ha detto a cose avvenute, anche perchè a casa non parliamo nè di politica, nè di lavoro”.

E ancora: “Se i costruttori hanno scelto l’Immobiliare Sestrieres, è perchè l’hanno ritenuta l’agenzia migliore per questo progetto, non ci vedo nulla di strano, sono serenissimo e continuerò a lavorare per il paese”.

A tal proposito, il sindaco rivendica l’interesse pubblico della nuova costruzione: “Al piano terra sorgerà il nuovo ufficio turistico, a costo zero per il Comune, realizzato extra oneri di urbanizzazione dalla società che costruisce il residence, sarà a risparmio energetico e ci permetterà di spendere meno soldi nella gestione. E’ un’iniziativa importante”.

Tutte queste polemiche sono in atto a pochi mesi dalle elezioni, che si terranno nella primavera 2015.

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3 COMMENTI

  1. Niente di nuovo , sotto il sole. Anch’io a casa, con mia moglie, non parlo di politica e lavoro. La politica fa schifo; e il lavoro: bisogna averlo , per parlarne .Comunque ; sempre di soldi si tratta.

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