di ANDREA MUSACCHIO
SESTRIERE – Con l’elezione in Consiglio Regionale del sindaco Valter Marin, quale sarà il futuro amministrativo per il Comune di Sestriere? Infatti la carica di consigliere regionale e di sindaco sono per legge incompatibili e, stando al decreto legislativo 267 del 2000, le uniche strade percorribili per il primo cittadino sono due: le dimissioni con conseguente commissariamento del Comune oppure essere dichiarato decaduto dal consiglio comunale a conclusione del procedimento amministrativo previsto dall’art. 69 del decreto legislativo n. 267/2000.
Ai microfoni di ValsusaOggi, Valter Marin ha spiegato di voler evitare il commissariamento del Comune e che cercherà quindi di far proseguire l’attuale giunta fino alla naturale scadenza di mandato, senza rinunciare così al ruolo di Consigliere Regionale: “Il Decreto Legislativo 267 del 2000 consente due opzioni in merito all’incompatibilità. La prima sono le dimissioni, che significano far arrivare il commissario prefettizio. Io questo non lo farò mai. C’è una seconda opzione, che significa rimuovere l’incompatibilità con una certa scadenza, ci sono dei termini. Bisognerà aspettare il primo consiglio regionale della nuova maggioranza, che indicativamente sarà ai primi di luglio. Una procedura un po’ lunga quindi, io seguirò quella per evitare il commissario prefettizio. Non dando le dimissioni, si mette nelle condizioni che prosegua l’attuale consiglio comunale. Con la giunta attuale, formata da vicesindaco e assessore. Il vicesindaco Giovanni Poncet diventerà facente funzioni fino alla scadenza naturale del 2020”.
La legge : non è eguale per tutti ?
vuoi fare il sindaco? fai il sindaco.
vuoi fare il consigliere regionale? ti dimetti da sindaco almeno 6 mesi prima e ti candidi in regione.
se non vieni eletto ti trovi un lavoro o torni al tuo lavoro precedente.